Nel momento in cui gli occhi di Summer incontrano quelli di Thomas, si dichiarano persi nell'oceano, così come quelli di lui.
Viaggeranno in un mondo dove non esistono momenti scontati, o parole dette per caso, ma in un posto dove gli occhi parlano...
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-Incontrarti È Stato Il Destino, Diventare Tuo Amico È Stata Una Scelta, Ma Innamorarmi Di Te, È Stato Fuori Dal Mio Controllo.
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Non se lo fece ripetere due volte. I suoi occhi avevano accettato quella proposta, ancora prima di muovere la sua bocca per confermare. Nonostante la preoccupazione per l'ematoma, nonostante il coma di Charlie, Summer capì che per Thomas, era di vitale importanza raggiungere Londra, o avrebbe perso ogni cosa.
«Sul serio mi hai chiesto di venire via con te in un ospedale?» Mentre parlava a tratti, i suoi occhi brillavano, contenta che il ragazzo avesse pensato direttamente a lei, senza girarci subito attorno.
«Dove avrei dovuto dirtelo sennò? È qui che ci troviamo ora» Sorrise lui, mostrando sicurezza. La verità era che provava ancora un po' di rabbia verso se stesso: non avrebbe mai voluto lasciare sua madre.
«Considerando che non volevi dirmelo proprio ora...»
«Avrei voluto parlartene sul tardi, Summer, quando avrei avuto la certezza che saremmo stati noi due, stanotte. Ti avrei parlato della mia indecisione, della mia voglia di andarci per non perdere il mio lavoro, ma al tempo stesso di non voler lasciare mia madre in un letto d'ospedale. In questo momento però, l'idea migliore è portare te con me, per sentirmi meglio con me stesso. Ho bisogno di te, Sum -nel frattempo, intreccia la mano con quella di lei- della tua voce, dei tuoi sorrisi. Prendimi per pazzo, non sono ancora sicuro della scelta che ho preso, ma se vieni via con me, la scelta è giusta»
Summer non esitò un secondo di più a baciarlo. Le sue labbra premevano senza controllo, contro quelle di Thomas. Il loro era un avvicinamento pericoloso, poiché ovunque si trovavano, provavano la forte voglia di unirsi.
«Thom... Io vengo con te»
«L'hai detto davvero?»
«L'ho detto davvero. Non mi va giù l'idea di te da solo, con mille colleghi di lavoro. E poi, serve qualcuno che ti controlli, non dimenticarti l'ematoma»
«Non provo quasi più nulla sai?»
«Va bene, ma non significa che non ci sia. Il medico ti ha consigliato settimane di riposo, lontano dal lavoro, e noi stiamo dando uno strappo alla regola, soltanto per tenerci quel posto. Giurami che non sarà qualcosa di troppo»
«Nel senso che non dovrò esagerare?»
«Nel senso che non farai sforzi, Thom. Ho seriamente paura di quello che stiamo per fare, e non hai la minima idea di come io mi senta, in questo preciso momento»
