-Siamo Gelosi, Perché Sappiamo Che Ciò Che Ci Rende
Felici, Può Essere Portato Via,
Da Qualcuno Migliore Di Noi.🦋
Quando gli occhi di Summer si aprirono, si rese conto che fu una passeggiata mettere a fuoco tutto quello che le era capitato in quei mesi, lontana dalla sua vecchia casa e si può dire, anche dalla sua famiglia.
"Non ho più a che fare con loro come una volta"
"Mamma non la vedo più, non so che fine abbia fatto, ne tantomeno se vive ancora"
"Ho smesso di lavorare alla villa"
"Andrò a lavorare con Thomas"
"Partirò per Londra"
"Ho conosciuto nuove persone che mi hanno resa felice, a dispetto dei miei genitori"
Con un sorriso stampato in viso, si sollevò dal suo letto, per poi piazzarsi davanti allo specchio e sistemarsi i capelli fuori posto. Avevano informato Oscar della partenza, la sera prima, e l'uomo soddisfatto, aveva richiesto, forse scherzando, un regalo per lui e Charlie. Probabilmente suo figlio aveva intenzione di comprarlo realmente, non soltanto perché a chiederglielo era stato suo padre, ma perché sentiva il forte desiderio di pensare ai suoi genitori, nonostante la distanza.
Thomas e Summer avevano deciso, in accordo, di raggiungere l'azienda, e di informare tutti loro dell'arrivo di Summer, per poi partire assieme a Marcus, e ad altri due ragazzi, che avrebbero dovuto aiutare Thomas nel suo progetto.
Il ragazzo non era più nella pelle. Adorava poter dire che Summer fosse la sua fidanzata, e soprattutto specificare che non era stata presa per quella ragione, ma perché lo meritava. Lui aveva visto lei, aveva notato nei suoi occhi la felicità di un lavoro finalmente all'aria aperta, dove la possibilità di comunicazione era ampia, e dove la voglia di chiaccherare non finiva mai.
Summer adorava raccontare storie, perciò adorava persino raccontare progetti, e Thomas aveva deciso di parlarne con lei, affinché fosse Summer a spiegare ciò che avevano in mente di realizzare. Ma la ragazza non fu convinta all'inizio, cercò ad ogni modo di fuggire.
"Mi hai appena assunta, Thomas, ti pare che posso parlare del tuo progetto così, su due piedi?"
"Io mi fido di te" Le aveva detto, lasciandola poi sulla soglia della porta in camera sua. Summer aveva bisogno di riflettere, e così fece. Prima di chiudere gli occhi, aveva messaggio il suo ragazzo, e l'aveva informato della decisione presa.
-Spero di non pentirmene, e spero che sarai fiero di me comunque-
-Sono già fiero di te. Mettersi in gioco il primo giorno non è mai facile per nessuno-
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𝐷𝑎 𝑆𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒, 𝑃𝑒𝑟 𝑆𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒.
FanfictionNel momento in cui gli occhi di Summer incontrano quelli di Thomas, si dichiarano persi nell'oceano, così come quelli di lui. Viaggeranno in un mondo dove non esistono momenti scontati, o parole dette per caso, ma in un posto dove gli occhi parlano...