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-Il Destino Disegna, Ma SoloIl Tempo Realizza

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-Il Destino Disegna, Ma Solo
Il Tempo Realizza.

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Tutto aveva cambiato direzione: Gretel aveva rinunciato al suo matrimonio con Liam, parlandogli chiaro e tondo. Aveva chiuso la sua storia d'amore, con un peso allo stomaco, ma avvertendo subito dopo, la sensazione di riuscire finalmente ad essere libera.

Mentre Summer aveva riferito a Thomas della sua passeggiata dell'altra sera, con la sua cavalla. Il ragazzo, aveva sorriso, poiché sapeva ogni cosa.

«Hai perso il tuo bracciale, Sum, ed io non te l'ho ridato proprio perché aspettavo te. Certo, è passata una settimana, ma ce l'hai fatta»

La ragazza avvampò, immaginandosi la reazione di Thomas nel trovare il bracciale nella stalla, e soprattutto, rimase scioccata da se stessa nel non essersene neanche accorta. Credette però, che Thomas si sarebbe arrabbiato, che l'avrebbero licenziata senza pensarci due volte, ma la realtà fu diversa.

«Vuoi venire con me?»

«Dove andiamo?»

«Oggi non lavoro, perciò posso portarti in moto»

«In moto?»

«Non dirmi che hai paura, Sum»

«Ma no, è solo che non ci sono mai salita»

«C'è sempre una prima volta, e poi...» La sua voce si abbassò, avvicinandosi poi a Summer, che lo guardava in attesa di scoprire cos'altro avesse da dire. Allungò una mano verso il polso di lei, cosicché da riuscire ad incatenare nuovamente il suo bracciale argentato.

«Ti ringrazio»

«Anche se non sopporto quando qualcuno ha a che fare con i miei cavalli senza che io lo sappia, per questa volta passi, ma solo se mi dici perché»

"Avrai a che fare con una motivazione che per te sarà scioccante, ma non posso dirtelo Thomas, perciò preferisco raccontarti una bugia"

«Mi aveva incuriosito la tua storia... Difatti ho cavalcato Sophia senza pensarci due volte»

«Non mi convinci, ma ci sta. Vieni, andiamo» Quella mano finì incastrata tra quella di lui, e i due si incamminarono verso la moto parcheggiata all'infuori della villa. Summer ebbe un po' d'ansia, prima di sistemarsi il casco, ma poi, una volta salita sulla moto, si tranquillizzò, specie quando dovette aggrapparsi alla vita di Thomas per poter rimanere aggrappata.

«Che c'è? Hai paura a stringermi?»

«No, è solo che...»

𝐷𝑎 𝑆𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒, 𝑃𝑒𝑟 𝑆𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora