amore purosangue

Cap.41 Quidditch

Forse l'amadriade aveva ragione.
C'era davvero qualcuno che avrebbe portato scompiglio.Tom Riddle era a capo di quel gruppo.Iniziai a correre spaventata e nel giro di pochissimo mi ritrovai ad Hogwarts.Chissà per quale motivo lui si trovava in quella stanza insieme a quella strana cerchia di fanatici tra cui poi c'era anche mia sorella.Qual'era lo scopo fondamentale di quella riunione? Vedendo chi ne era a capo probabilmente era quello di generare del maligno.Inoltre avrei dovuto raccontarlo a qualcuno?Non potevo lasciar scorrere un avvenimento simile ma era anche vero che mia sorella Bella se fosse stata scoperta avrebbe passato un bel guaglio.Rimasi indifferente, finsi di non aver mai visto,divenni omertosa e forse tutt'oggi avrei preferito comportarmi diversamente viste tutte le tragedie che quel gruppo comportò.Per distrarmi decisi allora di recarmi nel campo da Quidditch,dove Clover stava tenendo i suoi primi allenamenti.Era proprio alle prime armi e forse non era molto portata per gli sport ma la sua costanza e determinazione l'avrebbero di certo aiutata a superare ogni tipo di ostacolo.Era inoltre curioso il fatto che all'interno della sua squadra ci fosse anche Alecto Carrow e che quest'ultima fortunatamente non si ricordasse niente dell'anno passato.
D'un tratto però iniziò a piovere e così gli allenamenti furono sospesi e tutto tornammo al calduccio nelle nostre sale comuni.
Quella sera però vidi che mia sorella non rientrava dalla sua escursione nelle famosissime "Magie Sinistre" e così aspettai il giorno seguente per rivederla.Dovevo assolutamente parlarle.Clover mi costrinse a sputare fuori il rospo e così le raccontai tutto anche se la sua reazione non fu tanto sorprendente.Forse sospettava già di mia sorella e di tutta la storia che si celava dietro.Arrivata una certa ora,mi infilai sotto le coperte e decisi di addormentarmi ma in quel momento sognai di nuovo lo stesso sogno:il classico giardino bianco con la figura nera che subito dopo sparì nuovamente.