<<Diana svegliati, siamo arrivati>>
aprii lentamente gli occhi e mi alzai, scesi dalla macchina e presi il mio telefono, in lontananza vidi quel coglione di mio cugino Georg e suo padre
Georg mi venne incontro
<<eii Diana>> disse sorridendo
<<ciao Georg>>
<<sei cresciuta eh, quasi non ti avevo riconosciuta>>
gli sorrisi ironicamente ma continuò a fare domande da rincoglionito
<<oh ma ti ricordi che quando eravamo piccoli io ti chiamavo Bassotto?>> rise
<<già>> sorrisi per farlo contento
<<che mi racconti?>> disse appoggiando il braccio attorno al mio collo e camminando verso casa
<<beh, che dovrei raccontarti?>>
<<boh...non lo so se sei fidanzata...sposata...>>
<<emm...senti Georg fai meno lo spiritoso, è da tre minuti che sono qua e già non ti sopporto più>>
spostai il suo braccio dalla mia spalla, e sospirai
<<ma che hai? non vuoi parlare con il miglior cugino che possiedi?>>
<<no, anzi, non è il momento adatto per parlare>>
<<perchè? il tuo fidanzato ti ha lasciato?>>
<<pufff...c'è l'avessi un fidanzato>> dissi un po ridendo
<<dai che te lo trovo io un bel ragazzo>>
<<si proprio tu>> dissi guardandolo dalla testa ai piedi
<<oh guarda che ho una band>>
<<che c'entra la band? e poi che ruolo fai? rompere i coglioni?>> dissi ridendo
<<puff...no io faccio il bassista>>
<<mh qualcosa di utile fai nella vita allora>>
<<certo>>
<<e chi c'è in questa "band"?>>
<<tre miei amici, bill, tom, e Gustav>>
<<mh capito>>
<<comunque sta sera verranno qua, così te li presento>>
<<be...non che mi interessi molto ma ok>>
mentre parlavamo arrivò suo padre
<<ei Diana, come stai? comunque tu sta sera dormirai in camera di Georg, tanto ci state in due no?>> disse guardando Georg
Georg accettò, non l'avrei mai detto
<<dai vieni ti faccio vedere camera mia allora>>
aprì la porta ed entrai.
Era piena di dischi sul muro, cartacce sparse e...<<questa è la mia band>>
si avvicinò a un foglio gigante che era attaccato al muro e guardai, non che mi interessassi però lo feci contento
<<chi è Bill?>>
<<ahem...lui è Gustav, lui e Bill e in fine tom>> disse indicando tutti ogni volta che face i nomi
<<mh, belli>>
<< ti piacciono?>>
<<mh...si siete carini in quella foto>>
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LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz
RomanceORIGINALE Diana, nominata anche Tn, si era dovuta trasferire a casa di suo zio e suo cugino Georg Listing. Georg le fece conoscere già da subito la sua band musicale composta da Bill, Tom e Gustav. A Diana non le interessava molto ma... col passare...