LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz

-CAP 94-🔴

//Tn Diana Listing// 21 dicembre

mi alzai e guardai l'orologio, erano le 11 del mattino quindi svegliai immediatamente Tom che stava ancora dormendo

<<tom!!>>

si girò dall'altra parte e non rispose

<<tom svegliati>>

si girò dalla mia parte e mi guardò
<<solo se vieni vicino a me>>

sbuffai e così mi misi vicino a lui

<<è tardi>>
dissi a bassa voce

<<e che cazzo me ne frega, stiamo da soli 10 minuti poi scendiamo>>

<<e vabene>>
dissi sorridendo

mi misi sotto le coperte vicino a lui e nel mentre tom mise una mano sul mio fianco abbracciandomi

<<sei troppo bello di prima mattina>>

<<lo so>>

lo guardai male

<<stavo scherzando, anche tu sei bellissima>>
disse dandomi un bacio a stampo

sorrisi

<<comunque non stiamo più litigando in questi giorni>>
disse tom guardando il soffitto

<<e menomale direi>>

<<vabbè io adesso ho fame>>
disse levandosi le coperte e alzandosi per andare in bagno

<<ma non volevi stare un po con me?>>

<<si scusa ma ho fame>>

mi misi a ridere e lo seguii verso il bagno

<<il senso di lavarsi I denti se devi fare colazione?>>
dissi guardandolo appoggiata alla porta

alzò le spalle e continuò

dopo dieci minuti si asciugò e andammo di sotto

<<buongiorno eh, cioè ma quando volete>>
disse Georg preparando i pomodori

<<tom non si voleva svegliare>>

<<si certo, secondo me sta mattina avete fatto un po di cardio>>
disse gustav dal divano

<<il cardio te lo tiro in testa se non la smetti>>
dissi facendo ridere tom e Georg

<<buongiorno!>>
urlò Bill tutto felice scendendo le scale quando dietro di lui c'era una ragazza

tom guardò la ragazza schifato poi mi abbracciò e iniziò a parlare con gustav

<<ciao Bill>>
dissi salutandolo

<<Ciao Diana, lei è Benny, ti avevo parlato di lei...>>

<<ah si giusto, piacere Diana>>

<<piacere>>
disse sorridendo

<<Bill non dirmi che te la sei portata a letto già al primo appuntamento>>
disse tom girandosi verso di noi

gli tirai una gomitata
<<smettila>>

<<sto scherzando...ovviamente>>

<<senti chi parla>>
disse Bill facendogli il dito medio per poi sedersi

<<ma sei scemo, che figura di merda>>

<<vabbè mi sono fatto conoscere>>

<<e si è visto>>