finita la festa me tornai a casa insieme a Charlotte, Georg l'aveva invitata a casa,
<<ma quanto è dolce Georg!!>>
mi parlò per il resto del tragitto solo di Georg e di tutte le cose che piacciono di lui
<<ma parliamo di tom adesso...ho parlato solo io>>
ci è arrivata
<<di cosa dovrei parlare?>>
<<non lo so...cos'è la cosa che ti ha colpito di lui?>>
<<che ne so...forse lo sguardo?>>
<<anche a me>>
<<anche a te cosa?>>
<<anche a me è piaciuto lo sguardo di Georg...poi come mi guarda>>
<<ah...>>
dissi sorridendoper poco pensavo che le piacesse tom
arrivammo a casa e dietro di noi c'erano Georg e Tom che parlavano della serata e della festa a sorpresa che gli aveva fatto
Georg aprì il cancello e io e Charlotte entrammo in casa
<<wow! che casa stupenda!>>
disse giarando per la casa<<grazie>>
disse Georg avvicinandosi a lei<<andiamo a dormire?>>
disse Georg mettendo una mano sulla spalla di Charlotteguardai tom e andai in camera
<<Georg>>
<<che c'è?>>
lo vidi sistemare le coperte
<<dove dobbiamo dormire io e tom?>>
<<perchè?>>
<<perchè forse in quattro non ci stiamo in un solo letto?>>
<<andate a dormire in camera di Fedric>>
alzai gli occhi al cielo e arrivò tom
<<potevamo andare a dormire a casa mia>>
<<hai ragione, uff...>>
guardai male Georg e aprì la porta della stanza di mio padre
<<davvero tuo padre dorme in quel letto?>>
<<si>>
mi misi seduta sul letto e lo guardai avvicinarsi
<<dormi con il vestito?>>
disse accarezzandomi i capelli<<se apri quel cassetto c'è il mio pigiama>>
si girò e aprì il cassetto
<<perchè tieni il pigiama qui dentro?>>
<<perchè nel mio armadio non ci sta più niente>>
tom fece una faccia scioccata e mi lanciò il mio pigiama nero
mi alzai e mi avvicinai a tom
<<mi potresti slacciare il vestito?>>
<<si>>
mi girai e tom mi slacciò il vestito facendomelo cadere per terra
<<grazie>>
dissi sorridendogli e spostandomi sul letto<<credevo di essere in uno di quei film sexi>>
<<ma smettila>>
risi e si avvicinò per darmi un bacio
<<tom se vuoi cambiarti puoi utilizzare una maglietta di mio padre che è dentro l'armadio>>
<<mh mh>>
mi baciò il collo e mi stesi sul letto<<tom voglio dormire>>
mi sdraiai nella mia parte del letto e tom mi guardò ancora in piedi
<<che fai lì in piedi? vieni a dormire no?>>
sbuffò e si mise seduto sul letto dandomi le spalle, si levò la maglia e mise la coperta sulle sue gambe
<<io non ho sonno però>>
alzai gli occhi al cielo
<<e che vuoi fare? guardare un film?>>
<<farci le coccole?>>
<<ma tu non eri quello stronzo?>>
dissi ridendo<<ero>>
disse avvicinandosi a me
<<sei bellissima>>
<<me lo hai già detto>>
risi<<lo so, ma te lo volevo dire lo stesso>>
<<anche tu sei...>>
sospirai
<<bellissimo>>
<<perché ci hai messo un po a dirlo?>>
<<perchè non l'ho mai detto ad un ragazzo>>
<<quindi sono il primo?>>
<<già>>
sorrisi e mi baciò<<che cazzo sono ste urla?>>
disse staccandosi dal bacio<<chi può essere se siamo solo io te e...Georg e Charlotte?>>
<<ah vero...>>
<<Georg ci sta andando dentro>><<ma smettila>>
dissi ridendo per poi spintonarlo dalla sua parte del letto<<buona notte tom>>
<<buon notte, amore>>
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LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz
Storie d'amoreORIGINALE Diana, nominata anche Tn, si era dovuta trasferire a casa di suo zio e suo cugino Georg Listing. Georg le fece conoscere già da subito la sua band musicale composta da Bill, Tom e Gustav. A Diana non le interessava molto ma... col passare...