Per la prima volta in tutta la mia vita aiutai a Georg, Anton e Fedric ad impastare le pizze che stavano preparando
<<si però Diana! ci devi mettere più sugo>>
mi sgridò Georg
<<ah scusa>>
la mia testa era da tutt'altra parte
TOM.
<<sei triste?>>
<<No, anzi sono felicissima>>
dissi sorridendo
<<e come mai?>>
<<non posso esserlo?>>
<<tu sei tutta strana>>
continuò a mettere del formaggio sulle pizze
<<Secondo te perché sono felice?>>
<<che ne so, dimmelo tu>>
come al solito non capisce
<<sta sera vedrò tom>>
<<wow che novità, e cosa farete?>>
<<parleremo>>
<<parlerete?>>
rise<<smettila Georg>>
gli tirai una gomitata e risi pure io
<<vedo che andate più d'accordo>>
disse Fedric mettendoci una mano sulla spalla di entrambi
<<tranquillo zio...questa specie di "amicizia " durerà per poco>>
Fedric rise
<<vabbè io vado in camera, ho finito con la mia pizza>>
salì sù e aprii l'armadio, non c'era quasi nulla
guardai più a fondo e vidi dei pantaloncini strappati e un top grigio, li presi e me li misi veloce
<<ma dove dei andare?>>
<<ti ho detto a casa di Tom>>
<<ah vero, tuo padre lo sà?>>
<<adesso devo chiedere il permesso? fin'ora sono uscita quando volevo quindi...>>
<<si peró->>
<<emm...senti fatti i cazzi tuoi>>
<<che arroganza>>
non lo ascoltai e mi misi velocemente il mascara, il blush e il lucidalabbra
<<sembra che devi andare ad una festa conciata così>>
lo fulminai con lo sguardo e lo notò
<<ovviamente scherzavo>>
fece un sorriso e io mi misi le mie scarpe
<<te ne vai adesso?>>
<<si>>
<<ah...vabene allora buonaserata>>
<<mh......grazie>>
scesi giù e mio padre mi fermò
<<dove vai Diana?>>
<<emm...a casa di una mia amica>>
<<un'amica? davvero? poi voglio conoscerla>>
<<si...certo>>
uscii e corsi verso il cancello, chiamai un taxi e subito arrivò
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LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz
RomanceORIGINALE Diana, nominata anche Tn, si era dovuta trasferire a casa di suo zio e suo cugino Georg Listing. Georg le fece conoscere già da subito la sua band musicale composta da Bill, Tom e Gustav. A Diana non le interessava molto ma... col passare...