-CAP 106-🔴

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//Tn Diana Listing//20 aprile

erano le 5 del mattino quando mi svegliai. Non era previsto svegliarmi così presto ma vabbè.
Decisi di alzarmi e andarmi a fare una doccia mentre Tom stava ancora dormendo

mi misi lo shampoo e il bagno schiuma poi mi sciacquai.
Uscii dalla doccia e mi asciugai I capelli
con il phone di Georg, ovviamente.

Mi vestii con un pantalone e una maglia larga poi me ne tornai in camera mia

vidi tom che dormiva così mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia.

mi sedetti sul letto e guardai un po il telefono aspettando le 6:30 per andare a prendere l'abito da sposa in negozio.

...

<<eii Diana>>

marizza entrò in camera e io le sorrisi

<<sei pronta?>>

<<si>>
sorrisi e mi alzai per mettermi le scarpe da ginnastica
<<possiamo andare, anzi aspetta>>

Marizza mi guardò confusa mentre io stavo correndo verso tom per dargli un bacio

<<ehh dai Diana...>>
sbuffo e io mi misi a ridere

uscimmo dalla stanza e chiusi la porta

<<ma due minuti senza lui non riesci a stare?>>
domandò mentre stavamo scendendo le scale

<<in realtà divento nervosa se non sono insieme a lui>>

lei guardò fuori dalla finestra
<<secondo te oggi sarà una bella giornata?guarda che nuvole>>

<<oggi sarà una bellissima giornata perché ci sposeremo>>

<<si certo, ma la pioggia rovina tutto>>

<<tranquilla che non pioverà>>

<<se lo dici tu>>
disse scherzando e nel mentre chiamai un taxi

<<che ore sono?>>
domandò marizza mentre aprì la portiera dell'auto

<<le...>>
presi il telefono dalla tasca dei pantaloni
<<6:47>>

<<gustav ha detto che si sveglierà alle 7 e io voglio proprio vedere>>

mi misi a ridere

una volta arrivati davanti al negozio l'autista si fermò

<<prego>>
disse l'autista e io e marizza scendemmo dalla macchina dopo che gli diedi i soldi

<<senti che caldo c'è adesso>>
disse marizza usando le mani come ventaio

entrammo dentro il negozio e la ragazza ci diede subito gli abiti e noi dopo 15 minuti ce ne andammo a casa

<<menomale che alle 7 si doveva svegliare eh>>
disse marizza facendomi ridere

<<eii amore!>>
urlò gustav scendendo dalle scale con la solita tromba in mano

<<eii>>
disse marizza sorridendo

gustav la prese dai fianchi e la baciò.
io ovviamente dovevo guardare sta scena

<<vabbè ho capito vi lascio da soli>>
sussurrai ridendo

salì di sopra e andai in camera

Tom stava ancora dormendo

posai l'abito sulla sedia e salì sul letto

LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora