-CAP 97-🔴

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//Tn Diana Listing// 25 dicembre

<<ma guarda se devo esaurire anche per mettere apposto sto albero di merda>>
disse Tom cercando di montare l'albero

<<non sai fare niente>>
dissi ridendo

si alzò da terra e mi guardò
<<allora fallo tu>>

<<non ci vuole Gesù per montare un albero eh>>
mi chinai a terra e lo montai

mi alzai e lo guardai soddisfatta

<<vuoi un Nobel?>>
domandò a caso, poi si sedette sul divano e così feci anche io

<<ma gli altri? stanno ancora dormendo?>>
dissi io accarezzandogli il petto

<<si>>
rispose guardando la tv

<<vabbè io faccio colazione, tu vuoi qualcosa?>>

<<no tranquilla, anzi, mi porti una sigaretta?>>

<<smettere di fumare no eh?>>

<<no hai detto bene>>

<<se ce l'ho fatta io a smettere>>

<<mi fai cadere le palle a terra quando fai sti discorsi>>
si alzò sbuffando e prese le sigarette poi si rimise di nuovo a posto

lo guardai male e poi incominciai a prepararmi il latte

<<buongiorno ragazzi, come state?>>
domandò Gustav felice

tom alzò le spalle e io non risposi

<<"bene gustav, tu come stai!?">>
ci imitò sedendosi vicino a tom

<<comunque vi devo dire una cosa molto importante, però quando saremo tutti qui presenti>>

<<vabbè a noi non ce lo puoi dire?>>
domandò tom infastidito (lo sa solo lui il perché)

<<no>>
disse gustav sorridendo

tom si alzò e se ne andò di sopra.
dopo aver finito di fare colazione andai di sopra e aprii la porta

tom mi guardò mentre stava suonando con la chitarra

<<ti disturbo?>>

<<no>>
disse per poi riprendere a suonare

mi misi vicina a lui appoggiando la mia testa sulla sua spalla

dalla tasca del mio pantalone mi vibrò il telefono

lo presi e guardai

📱
rafe: Ei Tn come stai?

visualizzai e posai subito il telefono sul letto

tom mi guardò e posò la chitarra vicino a lui

<<chi era?>>

sbuffai
<<Rafe...>>

<<che vuole?>>

<<niente, mi ha detto come stavo, io non gli ho risposto>>

<<brava hai fatto bene>>
sbuffò dal caldo e poi si alzò

<<dimmelo se gli rispondi o ti scrive qualcos'altro>>

<<si si tranquillo>>

si avvicinò a me e mi diede un bacio in fronte, poi mi prese la testa con entrambe le mani e mi guardò

LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora