-CAP 99-🟠

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//Tn Diana Listing// 20 marzo

<<minchia sembra di stare in estate qua>>
disse Bill mangiando un biscotto

<<si infatti, cazzo è tutto sto caldo, apriamo un po le finestre che qua si schiatta>>
aggiunse Gustav

poi scesi io insieme a tom e ci mettemmo seduti sul divano

<<buongiorno meraviglie!>>
urlò Georg

alzai gli occhi al cielo e accesi la tv

<<amore vuoi che ti porti qualcosa?>>
mi domandò tom spostandomi I capelli dietro l'orecchio

<<no grazie>>
sorrisi e lo abbracciai

<<Ragazzi oggi noi andremo ad una festa voi che fate?>>
domandò gustav mangiando un grissino

<<emm...>>
tom mi guardò

<<si certo, veniamo anche noi>>
sorrisi

<<Tn ma che dici...>>
mi sussurò

<<è solo una festa, il dottore mi ha detto solo di non fumare>>

<<si ma...>>

<<stai tranquillo tom>>

<<certo che a te non frega niente della tua salute eh, sei stronza in tutto>>

alzai le spalle e poi mi alzai per andare in cucina

<<ah è una festa in piscina>>
disse Georg

<<ma se siamo solo a marzo>>
aggiunse tom venendo verso di me

<<ehhhh che vuoi? mica l'ho deciso io, quindi oggi tutti in costume capito?>>

<<si>>
dissero tutti

<<che ne dici di andare in camera?>>
disse tom prendendomi dai fianchi

mi girai e lo guardai

<<e cosa dovremmo fare in camera sentiamo>>
dissi mettendomi le mani sul petto aspettando una sua risposta

<<vuole trom->>
si immischiò gustav ma fortunatamente bill gli tappò la bocca ridendo

<<vabbè io ti aspetto in camera, se vuoi vieni>>
disse finendo di ridere per la battuta di gustav, poi mi diede un bacio e se ne andò di sopra

<<io alla vostra età non sapevo neanche il significato di tromba>>
disse Georg facendo ridere Bill e Gustav

<<stai zitto che la tromba te la dò in testa>>

<<effettivamente Georg...hanno diciassette anni non dieci>>
esclamò Bill, menomale che c'è lui và

<<oh che palle, era una battuta>>

<<che faceva cagare aggiungerei>>
dissi per poi scappare di sopra

aprii la porta della camera di mio padre ed entrai, Marizza stava guardando il suo telefono stesa sul letto

<<ei mari disturbo?>>
dissi chiudendo leggermente la porta

<<no amore tranquilla, anzi ti stavo giusto aspettando>>

sorrisi e mi stesi vicino a lei

<<domani verrai con me? devo scegliere il vestito per il matrimonio>>

<<oddio certo>>
dissi entusiasta

<<ne ho scelti alcuni ma sono troppo indecisa...guarda qua>>

LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora