tornai a casa da sola visto che tom doveva comprare qualcosa al bar
arrivai a casa e c'era un ragazzo abbastanza strano che mi guardò appoggiato al muretto dell'entrata di casa
<<emm...scusa che stai facendo?>>
alzò le spalle e si avvicinò a me con una sigaretta
<<mi chiamo Mazen>>
lo guardai confusa e gli dissi il mio nome
<<sei da sola?>>
<<be...no c'è il mio ragazzo che dovrebbe arrivare tra poco...>>
dissi guardandomi alle spalle<<non sei un po piccola?>>
<<no>>
<<a me sembra che tu abbia un'età compresa tra i 17 e i 18>>
<<e infatti hai sbagliato, adesso levati dal cazzo che devo entrare in casa>>
<<prima voglio sapere quanti anni hai?>>
<<l.e.v.a.t.i dal c.a.z.z.o, ecco>>
<<che signora!>>
<<vuoi farmelo ripetere per la settima volta di levarti dal cazzo o c'è la fai a capirlo da solo? idiota>>
dissi prendendo le chiavi dal mio zaino<<le buone maniere i tuoi genitori non te l'hanno insegnato come vedo>>
disse incrociando le braccia guardandomi mentre io stavo cercando ancora le chiavile presi e guardai quel coglione ancora in mezzo
<<sto perdendo la pazienza>>
dissi guardandolo male<<che paura>>
disse ridendostrinsi i pugni e glielo diedi in faccia ma per poco lo presi se non avesse fermato la mia mano in tempo
mi spinse all'indietro facendomi quasi cadere
fortunatamente sentii tom urlare dietro le mie spalle
<<che cazzo stai facendo?>>
disse tom che si mise davanti a me
<<perchè l'hai spinta?>><<e tu saresti?>>
disse ridendo<<che ti importa? perché l'hai spinta?>>
<<la tua amichetta...qui mi ha mancato di rispetto>>
<<ti conviene andare via prima che ti spacco la faccia>>
disse tom avvicinandosi a lui<<tom...>>
dissi toccandogli la spalla<<lasciamo stare andiamo a casa>>
gli diedi le chiavi e aprì
<<vattene da qui>>
<<non credevo che tom kaulitz fosse così aggressivo>>
<<come sai il mio nome?>>
<<be perché sei famoso?>>
<<e allora?>>
<<e allora volevo dire che le vostre canzoni sono ridicole, tutto qui>>
tom si avvicinò a lui e gli tirò un pugno in faccia e finì per una lotta
...
<<che cazzo tom...ti avevo detto di non fare nulla>>
dissi mettendolgi del ghiaccio sul naso<<ma hai visto come ti ha trattata? sto coglione>>
<<si lo so...grazie per avermi "salvato">>
<<infatti ti ho salvato>>
<<grazie>>
sorrisi<<hai dei denti perfetti>>
<<grazie>>
risi<<e anche quando ridi>>
mi baciò togliendo la mia mano che teneva il ghiaccio
<<sei bellissima>>
lo abbracciai e ci andammo a guardare la tv
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LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz
RomanceORIGINALE Diana, nominata anche Tn, si era dovuta trasferire a casa di suo zio e suo cugino Georg Listing. Georg le fece conoscere già da subito la sua band musicale composta da Bill, Tom e Gustav. A Diana non le interessava molto ma... col passare...