-CAP 89-🔴

1.8K 133 32
                                    

andai al piano di sopra in camera di Tn, presi il mio telefono e provai a chiamarla anche se non rispose

sbuffai e mi sedetti sul letto per pensare

magari era vero quello che mi ha detto Rafe, oppure era una cazzata

così chiamai Georg e Gustav anche se pure loro non risposero alle mie 10 chiamate

scesi di nuovo al piano di sotto e andai da Rafe

<<dov'è Tn?>>

si girò mentre si stava preparando una fetta di marmellata

<<ancora? te l'ho detto, non lo so>>

<<sei un coglione>>
dissi andandomene via

<<almeno io non l'ho tradita come hai fatto te, la sto solo proteggendo>>

mi girai

<<la stai proteggendo?>>

si tappò la bocca

<<volevo dire...io l'avevo solo protetta a differenza tua>>

<<ma che vuoi dire? tu e lei vi conoscete?>>

alzò le spalle sorridendo

<<forse>>
disse per poi dare un morso alla fetta di marmellata

<<rispondi alla mia cazzo di domanda>>
dissi per poi prendendolo dal collo

<<rispondi o giuro che ti ammazzo>>

<<calmati, non siamo mica in un film di mafia>>
disse ridendo e la cosa mi fece incazzare ancora di più

<<ma che sta succedendo qui?>>

mi girai e vidi Gustav, Georg e Bill con gli occhi su di me

lo lasciai e mi avvicinai a loro

<<che succede?>>
domandò Gustav

<<nulla stavamo...>>

<<il vostro amichetto del cuore mi stava per aggredire>>
disse toccandosi il collo

<<ma smettila>>

<<tom che è successo?>>
domandò poi Bill

<<non trovo più Tn, ecco cosa è successo>>

<<e vai a cercarla cosa aspetti? che il coniglietto di pasqua te la porti?>>
disse ridendo

<<tu stai zitto>>

mi guardò male e poi si sedette su una sedia

<<ma che cazzo vuol dire che non trovi più Tn? fammi capire>>
disse Georg mettendosi davanti a me

<<non lo so i->>

<<sicuramente gli avrà fatto qualcosa come al suo solito>>
disse Rafe mettendo una sigaretta tra le labbra

<<ce la fai a stare zitto?>>

alzò le spalle e poi si mise a ridere

<<se proprio ci tieni tanto a lei, perché non la vai a cercare ti ho detto>>

<<e dove la dovrei cercare?>>

<<starà giocando a nascondino>>
disse Gustav ridendo

<<non è il momento di scherzare direi>>

<<vabene scusa>>

<<vabbè io chiamo la polizia>>
disse ad un certo punto Georg prendendo il suo telefono dalla tasca

LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora