LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz

-CAP 4-

//Tn Diana Listing// 16 giugno

<<ao ti alzi>> mi disse una voce al quanto conosciuta

aprii un occhio e vidi quel coglione di Georg

<<che vuoi?>> dissi nervosa per poi alzarmi

<<scusa se ti ho svegliato principessa ma sai...sono le 10:30>>

<<e allora?>>

<<e allora hai saltato la colazione>>

<<puff...ma che mi interessa>> mi sedetti sulla sedia davanti allo specchio e presi i trucchi

<<ma gli altri?>> dissi

<<se ne sono andati sta mattina>>

<<ah...>>

<<Ieri eri l'unica sobria>>

<<si fortunatamente, non mi sono scolata 5 bottiglie come avete fatto voi>> dissi guardandolo dallo specchio

<<però ci siamo divertiti>>

<<mh già>>

<<comunque mi hanno chiesto se...questa sera andassimo in un party privato>>

<<eh bravi andate>>

<<Diana non hai capito...hanno invitato anche a te>>

alzai un sopracciglio

<<davvero?>>

<<si>>

<<allora gli sto simpatica ai tuoi amici>>

<<già, hanno detto che sei anche carina>>

<<in che senso?>>

<<in tutti i sensi Diana...vabbè comunque questa sera vestiti di nero eh>>

<<e perché di nero?>>

<<essendo che è il nostro party privato abbiamo deciso di vestirci tutti di nero>>

<<non ho un vestito nero, vabene il...rosso?>> dissi girandomi verso di lui

<<no, chiama una tua amica e digli di aiutarti a scegliere un vestito nero>>

<<apparte il fatto che non ho bisogno di farmi aiutare da nessuno e poi...non ho un'amica se ti ricordi>>

<<ah giusto...allora...ti aiuterà bill>>

<<che c'entra bill?>>

<<c'entra perché lui ha dei bei gusti e poi...e poi basta fatti aiutare da lui>>

<<ma che palle, sei pure diventato genitore adesso?>>

<<no però...vabbè ti dò il numero di Bill e gli scrivi>>

<<oh certo, e gli dirò anche che tu mi hai obbligato>> dissi prendendo il mio telefono

<<mh okay>>

mi diede il numero di bill e gli inviai un messaggio

📱
Bill amico di Georg

tu: ciao Bill sono Diana, Georg mi ha detto se magari puoi venire con me a comprare un vestito per questa sera...ps: mi ha obbligato

spensi il telefono e guardai Georg

<<fatto>> lo guardai male e me ne scesi giù

<<ciao Diana>> disse Fedric seduto sul divano