-CAP 58-

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tornai a casa salutando marizza, entrai da dentro il giardino e la casa era silenziosa chissà che staranno facendo

misi piede in casa e sentii urlare dalla camera, sono vivi

salii le scale ed entrai in camera, tom corse da me e mi abbracciò, ovviamente ricambiai

<<che stavate facendo?>>
chiesi guardando gli altri seduti a terra

<<stavamo giocando ad obbligo e verità, ti unisci a noi?>>
disse tom baciandomi

<<ok vabene>>

mi sedetti vicino a Georg che sembrava abbastanza felice

<<come stai oggi?>>

<<sto bene>>
disse sorridendo

sorrisi e guardai tom che parlava

<<allora dai visto che c'è anche Tn iniziamo>>

presi una bottiglia di birra che era per terra e me la bevvi

<<in quella bottiglia ci ho bevuto io>>
disse gustav

lo guardai e posai la birra a terra

<<adesso ti vengono le malattie tn>>
disse tom ridendo

Gustav spinge tom ridendo e inziamo

<<allora dai, tn scegli tu a chi fare obbligo o verità>>

<<mh...bill obbligo o verità?>>

<<verità>>

<<mh...è vero che ti piac->>

<<no>>
disse subito senza farmi finire la frase

resto zitta e bill fa la domanda a gustav

il gioco continua quando dopo sei turni gustav lo fa a me

<<obbligo>>
scelsi

<<mhh...bacia qualcuno che non sia tom>>

<<ok vabene, facile>>

baciai Georg e tom mi guardò ridendo

<<la mia ragazza mi tradisce con suo cugino>>
disse scherzando per poi far dire me e gli altri

<<comunque non era valido eh>>
disse gustav

<<E perchè?>>

<<perchè è tuo cugino, dovevi scegliere tra me e bill>>

<<si nei vostri sogni>>
dissi alzandomi da terra e andare verso il letto

<<oh comunque raga ho trovato la mia anima gemella finalmente>>
disse gustav

<<wow! e chi sarebbe?>>
dissi io sdraiandomi sul letto

<<si chiama marizza>>

mi alzai dal letto e spalancai gli occhi

<<marizza?>>

<<si, perchè?>>

<<gustav...stai dicendo marizza...la...cioè quella con cui siamo usciti tempo fa io e te?>>

<<cazzo vero la tua amica...>>
<<comunque si, è una bomba>>

presi il telefono dal comodino e mandai un messaggio a marizza

<<fa vedere una foto sua>>
disse tom

<<guarda, qua è in costume non si vede la faccia, ma ti dico che è bellissima>>
gustav fece vedere una foto a tom e lui non sembra molto compiaciuto

<<tn davvero questa è la tua amica?>>

<<si>>

<<fa schifo>>

<<e sei bello tu>>

<<ma guarda io sono il più figo di tutti qua>>

<<il più figo sono io>>
disse gustav toccandosi i capelli

<<idioti>>
dissi scherzando

nel mentre bill e Georg restarono in silenzio per tutto il tempo, guardandoci con le faccio schifate

LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora