LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz

-CAP 54-🟡

//Tn Diana Listing// 11 settembre

<<hai preparato tutto tn?>>
disse tom appoggiato alla parete

<<ti ho detto di no, devo ancora sistemare i costumi>>

sbuffa

tom prese una sigaretta e se la misi u
in bocca

mi alzai e lo guardai

<<magari fuma fuori>>
dissi incazzata, sto cercando di smettere di fumare ecco

<<sei noiosa>>

lo guardai male e buttai tutti i costumi in valigia, la chiusi e guardai tom uscire in giardino, lo seguii

<<ho fatto>>

<<ohhh finalmente, è da tre ore che prepari sta minchia di valigia>>

<<ma non rompere, sono una ragazza ti ricordo>>

<<e allora?>>

<<e allora le ragazze hanno più cose da portare>>

<<del tipo?>>
buttò la sigaretta e mi prese dai fianchi

<<tipo...>>

<<eii>>

entrò una ragazza e tom si staccò quasi ridendo

tom gli diede le chiavi della casa e uscimmo dal giardino con le valigie in mano

<<carina eh>>
mi diede una gomitata sulla spalla e sorrise

lo guardai male e me ne andai verso il taxi lasciandolo da solo

<<stavo scherzando tn!>>

mi raggiunse correndo e mi mise una mano intorno al mio collo

<<modestamente sono più bella io di quella>>

<<hai ragione>>

mi diese un bacio e camminammo fino ad arrivare al taxi

saliamo e diciamo la destinazione

presi uno specchietto e mi misi un rossetto

<<che fai? ti trucchi in macchina?>>
chiese tom guardandomi le labbra

<<si, dopo devo uscire con Marizza>>

<<ohhh che palle, credo che ci vedavamo tutti a casa mia sta sera>>

<<stai tranquillo staremo insieme tre orette e poi tornerò da te>>

sorrise e si girò per guardare il finestrino, finii di mettere il rossetto e passai per mettermi il mascara e il blush

metto tutto nella borsa e guardo la strada

<<non vedo l'ora di abbracciare mio fratello>>
disse tom continuando a guardare il finestrino, lo guardai e sorrisi per la sua frase

tom si girò per guardarmi come se dovesse farmi una domanda

<<secondo te chi è il più bravo nella band?>>

<<non c'è una preferenza tom>>

<<si invece>>

<<no>>

mi guardò e non disse nessuna parola per il resto del tragitto, dopo ore e ore arrivati a casa scendemmo e corremmo con le valigie in mano dentro casa mia