entrai in cucina e dalla cucina corsi in bagno lasciando Tom da solo in giardino
mi lavai la faccia e andai in camera per prendere i vestiti
aprii l'armadio e presi una maglia lunga, levai i pantaloni del pigiama e li misi nell'armadio
<<così sei ancora più bella>>
mi girai e vidi lui
tom
<<tom esci fuori>> dissi alzando le punte dei piedi per sistemare la roba dietro l'armadio
<<belle le tue mutande rosse>>
lo guardai e chiusi l'armadio
<<che vuoi adesso?>>
appoggiai una mano contro l'armadio
<<volevo dirti che sei bellissima>>
<<vabene grazie...>>
mi sorrise e si avvicinò
<<tom c'è la porta aperta potrebbe entrare chiunque>>
<<shhh sta zitta>>
mi prese dai fianchi e nostri corpi si avvicinarono
<<Tn tu...>>
<<io cosa?>>
<<mi fai impazzire>>
feci un piccolo sorriso e mi guardò
<<ti metteresti mai con me?>>
alzai gli occhi al cielo e feci tre passi all'indietro
<<tom non incominciare>>
dissi per poi dargli una spallata e sedermi davanti allo specchio
lui si siede dietro di me
<<perchè ti ostini a fare queste domande?>> dissi mettendomi il mascara
<<perchè mi piaci>>
mi girai e lo guardai
<<cosa ti piace di me?>>
<<tutto, il tuo carattere, i tuoi occhi, le tue labbra...>>
<<il mio carattere?>> dissi ridendo
<<si anche se alcune volte fai la stronza>>
<<faccio la stronza solo con le persone che mi stanno sulle palle>>
<<per esempio me?>>
<<si...per esempio te>>
risi e anche lui
questa volta mi avvicinai mettendomi lentamente a cavalcioni su di lui, appoggiò
i gomiti sul letto guardandomi<<mi stai provocando Tn?>> disse con aria divertita
<<può essere>>
<<allora fammi vedere>>
buttò la testa all'indietro
mi fermai e guardai il suo collo
<<sto aspettando>> disse alzando la testa
<<ahem...>>
scesi da lui e mi misi seduta sul letto dandogli le spalle
<<ma che ti prende?>>
si alzò e si mise di fianco a me
<<sono una stupida>>
<<perchè?>>
<<sto tradendo a bill io n->>
<<e quindi?>>
<<e quindi cosa?! è tuo fratello credevo che ci tenessi a lui>>
<<certo che ci tengo a lui>>
<<e allora perc->>
<<Diana hai una pen-?>> disse Georg entrando in stanza guardando tom
<<credevo che...tu fossi fidanzata con bill>>
<<ho per caso detto di non esserlo Georg?>>
dissi alzando la voce<<no però...siete in un letto>>
<<ma sei scemo?! io e tom non siam->>
mi interrompò la voce di bill che entrò nella stanza
<<che succede?>> disse guardando me, tom e poi Georg
Georg se ne andò rubandomi una penna dal comodino
<<tom esci fuori, voglio passare un po di tempo con la mia fidanzata se permetti>>
disse sorridendomi e facendomi l'occhiolino<<ma esci fuori tu, io e tn stavamo parlando>> sbotta alzandosi
<<che hai detto?>>
<<hai sentito molto bene bill>>
<<non incominciate, tom esci...perfavore>>
tom mi guardò e restò fermo a guardarmi con una faccia del tipo delusa, uscii fuori senza farselo ripetere due volte
<<che stronzo, egoista e...>>
<<basta bill>>
<<dai ragione a lui!!?>> disse alzando un po la voce
<<no...>>
bill sbuffò e si sdraiò sul letto
<<vieni vicino a me?>> disse
<<certo>>
mi sdraiai vicino a lui e ci guardammo negli occhi
<<Diana di cosa mi dovevi parlare prima?>>
<<ahem...non mi ricordo>>
<<vabbè fa niente>>
disse chiudendo gli occhi e rilassarsi
continua...
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LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz
RomanceORIGINALE Diana, nominata anche Tn, si era dovuta trasferire a casa di suo zio e suo cugino Georg Listing. Georg le fece conoscere già da subito la sua band musicale composta da Bill, Tom e Gustav. A Diana non le interessava molto ma... col passare...