LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz

-CAP 5-🟡

arrivati a casa scendemmo dalla macchina ed entrammo

<<hai comprato il vestito?>> disse Georg aprendo il cancello

<<si e fa abbastanza cagare>>

<<ma come? pensavo che Bill avesse dei bei gusti>>

<<emm...in realtà mi ha accompagnato Tom>> dissi mentre entrammo in casa

<<Tom?>>

<<si, bill non era a casa perciò sono andata con tom>>

<<Almeno è stato un buon accompagnatore?>>

<<si, ha pure votato i vestiti che mi provavo>> risi

<<è un bravo ragazzo allora>>

<<questo lo dovresti sapere tu, visto che sei suo amico>>

<<ma per caso ti piace tom?>>

<<ma- che cazz...certo che no>>
<<ma da dove ti vengono fuori ste domande?>> continuai abbastanza incazzata

<<che ne so chiedevo, almeno ti entra nei tuoi gusti?>>

<<ma fatti I cazzi tuoi e comunque no lui è troppo per me>>

<<troppo per te?>>

<<cioè...nel senso vabbè vado a farmi una doccia và>>

salì di corsa in camera e presi la mia roba ancora dentro la mia valigia

andai in doccia e presi il mio shampoo e il mio bagnoschiuma.
Finí dopo una trentina di minuti e Georg si incazzò

mi misi l'asciugamano intorno al corpo e aprì la porta

<<emm Diana...ti ricordo che noi paghiamo l'acqua eh>>

<<anche mio padre>> dissi prendono il phone

<<ecco brava mettici un'ora anche ad asciugarti i capelli>> disse appoggiandosi alla porta

<<te ne vai oppure vuoi che mi spogli davanti a te?>>

<<ohhh...scusa>> disse andandosene

finalmente.

mi asciugai i capelli molto velocemente anche se non erano del tutto asciutti.
misi tutto in ordine per una volta e mi misi quel vestito di merda che avevo comprato tra l'altro a 40$

aprì la porta e andai in camera dove Georg stava giocando col telefono

<<che gioco di merda!>> disse sbattendo il telefono sul letto
<<wow! ma vedi che ti sta bene sto vestito>> disse sorridendo

<<grazie e modestamente ho anche un bel fisico>>

<<mh già>> disse alzando le sopracciglia

<<comunque io vado a casa di Bill>>

<<a fare cosa?>>disse ridendo

<<smettila Georg...uff...e comunque mi deve truccare >>

<<non sai truccarti da sola?>>

<<no e poi sembro un mostro se lo faccio io, quindi mi truccherà Bill, mi potresti accompagnare?>>

<<be in realtà...avrei alcune commissioni da fare perciò...no>> disse dandomi una pacca sulla spalla e andandosene di sotto

<<stai scherzando spero?>>