passai tutto il pomeriggio a fare videochiamate con marizza mentre ci guardammo lo stesso film, alle 16 poi andai a mangiare qualcosa in cucina ma visto che volevo farmi un panino e non c'era il pane decisi di andarlo a comprare
uscii di casa con la mia borsa dove dentro ci conteneva il portafoglio e il telefono
fortunatamente il supermercato era vicino così entrai e andai a comprare subito il pane arrivata alla cassa pagai anche se avevo solo 1,50 centesimi dentro il portafoglio, e il pane costava 2,10, che palle
<<mi scusi ma se vuole posso andare a prendere i soldi a casa cos->>
<<tranquilla glielo pago io>>
disse il cassiererimasi stupida e lo guardai pagare
<<vabbè...allora grazie?>>
dissi imbarazzata prendendo il pane<<di niente>>
mi fece l'occhiolino e me ne andai viacamminai verso casa e sentii una mano toccare la mia spalla, mi girai con la mano alzata subito dando un pugno a chi fosse
<<eiii, calma>>
disse...sempre il cassiere? che ci fa qua<<ma...non dovresti essere...>>
<<no, adesso ho ora libera>>
lo guardai dalla testa ai piedi e questo sembra che lo già visto da qualche parte
<<che vuoi?>>
dissi incazzata per la sua presenza<<volevo parlarti>>
<<ma chi ti conosce>>
mi voltai per andarmene ma mi prese dal braccio, il suo tocco mi fece venire un certo brivido che avevo già sentito in passato
lo guardai negli occhi spaventata
guardò la sua mano che aveva ancora la presa sul mio braccio così la staccò
<<davvero non mi riconosci?>>
<<no>>
dissi dura<<sei proprio sicura?>>
lo guardai male e mi allontanai camminando all'indietro
<<idiota>>
me ne corsi verso casa e chiusi tutto, pensai che quello fosse un maniaco e forse lo era
chiamai subito marizza e le raccontai tutto
📞
m: che coglione, ma tu che hai fatto?
t: ovviamente me sono andata a casa, e ho chiuso tutto
m: ah be, hai fatto bene, comunque io sono al mare ma se vuoi quando torno possiamo vederci
t: si certoci salutammo e chiusi la chiamata per poi prepararmi finalmente sto panino e dimenticai di tutto
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LA NOTTE DI GIUGNO-Tom Kaulitz
RomanceORIGINALE Diana, nominata anche Tn, si era dovuta trasferire a casa di suo zio e suo cugino Georg Listing. Georg le fece conoscere già da subito la sua band musicale composta da Bill, Tom e Gustav. A Diana non le interessava molto ma... col passare...