Lavorare al progetto, non era mai stato così facile per Jihyo e Nayeon. Solitamente, prima del party del loro cliente, facevano una pausa di un paio d'ore per riprendersi da tutto lo stress accumulato. Non era facile stare attaccate davanti a dei fogli a disegnare tutto il tempo provando a mischiare i loro stili così diversi. Tuttavia, ora bastava loro darsi qualche bacio di qualche minuto per ricaricarsi e tornare attive. Quello che era cominciato come un qualcosa di insignificante, iniziava ad essere sempre più presente nella loro quotidianità.
«Che dici? Ci fermiamo qua?» Nayeon aveva spinto via Jihyo con delicatezza, separando le loro labbra attaccate ormai da qualche minuto. Fosse stato per lei, sarebbe rimasta ancora un altro po', ma non voleva farsi vedere così debole davanti a Jihyo.
«Certo si... Chiedo alla tua splendida figlia di portarci i caffè prima di tornare al nostro lavoro?»
«Prima avrei una domanda...» Erano ancora sedute sul divanetto nello studio di Jihyo e Nayeon aveva incrociato le gambe per stare più comoda. «Come mai tu e Jin avete deciso di partire così all'improvviso? Non è per farmi glia affari tuoi ovviamente, ma trovo piuttosto strano che l'abbiate stabilito da un giorno all'altro»
«Volevamo passare un po' di tempo da soli... È da molto che non lo facciamo» Jihyo si era esposta in avanti e si era messa a giocherellare con i capelli di Nayeon. «Che c'è? Sei gelosa?»
«Di tuo marito? Perché mai dovrei esserlo? Anche se ci baciamo di tanto in tanto, non vuol dire nulla...»
«Ovviamente... Ti stavo solo prendendo in giro...» Jihyo smise di giocherellare con i capelli dell'altra, cercando di non farle vedere quanto fosse delusa da quella risposta così distaccata.
«È solo un antistress per me, ma se la cosa ti crea confusione, allora possiamo finirla qui e fare finta di niente»
«Il mio era solo uno scherzo, è ovvio che si tratta di una cosa da nulla... Poi, anche se mi creasse confusione, perché dovremmo chiuderla qui scusa?»
«Aspetta un momento... Quindi è vero?»
«Certo che no!» Esclamò Jihyo alzandosi dal divanetto. «Era solo una supposizione... Diciamo pure che un giorno una di noi dovesse iniziare a provare qualcosa per l'altra... Non dobbiamo smettere per forza no?»
«Da come ne parli, sembra quasi che tu abbia iniziato a provare qualcosa per me» Nayeon azzardò un'ipotesi. «Un attimo... È per questo che andate fuori questo fine settimana? Perché vuoi capire i tuoi sentimenti verso tuo marito?»
«Senti, forse è arrivato il momento di affrontare questa conversazione. Capisco lo stress, ma perché abbiamo così tanto bisogno di calmarci con un bacio? Non trovi anche tu che non sia una cosa normale?»
«Vuoi davvero parlarne ora?» Sbuffò Nayeon contrariata. Non avrebbe mai voluto affrontare quella conversazione, ma era stata lei a tirare fuori l'argomento per prima dicendole che era disposta a parlarne se l'altra avesse voluto farlo e si era fregata da sola.
«E quando allora? Quando il bacio si trasformerà in qualcos'altro?»
«Non succederà mai una cosa del genere Jih...»
«Certo, perché ero io quella attaccata al tuo seno l'altra notte. Potrebbe succedere e come»
«Senti, facciamo una cosa... Parti con Jin per questo viaggio. Fate tutto quello che volete e divertitevi senza pensare ad altro. Quando tornerai allora decideremo insieme se affrontare o meno l'argomento» Nayeon era andata verso la scrivania e si era versata un bicchiere d'acqua. «Non so se sei confusa o meno e non mi interessa, tuttavia preferisco parlare di questa cosa con te quando avrai le idee chiare»