Uscita dalla porta di ingresso con sua figlia per andare a lavoro, Nayeon aveva camminato verso l'ascensore premendo successivamente il pulsante per chiamarlo, mentre sua figlia richiudeva la porta. Nel momento esatto del suo arrivo, Jihyo uscì da casa sua con suo marito e raggiunse le altre due. Guardò Nayeon con un sorriso furbo, rivolgendosi a lei con una domanda dalla risposta scontata. «Stai andando in ufficio?»
«Mi sembra ovvio...» Le rispose Nayeon alzando gli occhi al cielo, facendole spazio per farla entrare in ascensore prima di lei. «Prendiamo una sola auto?»
«Purché sia la mia»
«Possiamo fare a turni, tanto abbiamo sempre gli stessi orari»
«E lavorate insieme praticamente tutti i giorni. Prendere una sola auto mi sembrava una cosa scontata fin dall'inizio» Chaeyoung era piuttosto scontrosa al mattino, mettiamoci pure che le erano venute le sue cose e il gioco era fatto.
Nayeon e Jihyo si trovavano dietro rispetto agli altri due e fingevano di guardare il cellulare, mentre si sfioravano la mano con discrezione. «È una bella giornata, non trovi?» Domandò Nayeon, cercando di non far cadere il suo sguardo sulle loro mani.
«Non c'è neanche una nuvola...»
«Si, è vero. È un peccato rimanere dietro ad una scrivania»
«Sono d'accordo. Pienamente d'accordo»
«Mio Dio!» Esclamò Chaeyoung uscendo di fretta dall'ascensore una volta raggiunto il piano dei garage. «Spero che non porterete queste conversazioni pure in auto, altrimenti mi sparo» Andò via a passo svelto, dirigendosi verso l'auto di Jihyo la quale, si affrettò a premere il pulsante d'apertura sulla chiave.
«Ciclo?» Domandò Jihyo ridendo.
«Da cosa l'hai capito?» Domandò retoricamente Nayeon, mettendosi a ridere.
«Io vado. Ci vediamo questa sera...» Jin baciò Jihyo sulle labbra e si allontanò per prendere la sua auto ed andare a lavoro.
Nayeon aveva fatto un'espressione disgustata e non se n'era neanche resa conto. «Che è quella faccia?» Le domandò Jihyo ridendo.
«Quale faccia? Non ho nessuna faccia»
«Certo... Come no...» Jihyo alzò gli occhi al cielo e guardò nella sua auto. Chaeyoung era distratta a giocare con il cellulare, mentre Jin aveva appena lasciato i garage, quindi ne approfittò per baciare velocemente Nayeon. «Va meglio?»
«Guarda che andava bene anche prima» Nayeon fece finta di niente e si affretto anche lei a raggiungere l'auto di Jihyo.
Jihyo scosse la testa e camminò lentamente per raggiungere le altre due. Le piaceva questo lato geloso di Nayeon e doveva ammetterlo, forse più del dovuto.
o - o - o
Nayeon era entrata nell'ufficio di Jihyo, pronta ad iniziare il lavoro, ma non prima di affrontare il fatidico discorso.
«Ci vogliamo sistemare sul divanetto prima di iniziare?» Aveva chiesto Nayeon all'altra.
«Direi di si... Abbiamo procrastinato anche troppo» Jihyo si era affrettata ad alzarsi dalla sua sedia e si era poi sistemata sul divanetto accanto a Nayeon. «Dunque, da dove vogliamo cominciare?»
«Direi di mettere prima le cose in chiaro...»
«Ovvero?»
«Mi sembra più che evidente che tra di noi ci sia un qualcosa. Chiamiamolo pure sentimento o come preferisci, ma non credo possa essere amore»
