Era passata qualche settimana da quando Jihyo e Nayeon avevano avuto quella conversazione. Tra di loro le cose andavano abbastanza bene, ma non si poteva dire lo stesso del rapporto con le loro famiglie.
Nayeon e Jin erano finalmente riusciti a trovare il coraggio per parlare con le loro figlie del divorzio. Sana ovviamente non l'aveva presa bene, dato che avevano preferito dirglielo per telefono e Chaeyoung non era da meno. L'unica che non aveva avuto una reazione negativa era Tzuyu, la quale, dopo un'intensa conversazione con Jeongyeon, aveva capito che l'amore tra due persone non doveva per forza essere eterno e, delle volte, poteva capitare che i sentimenti potessero prendere direzioni diverse.
Il Jin di Jihyo, invece, era talmente preso dal suo lavoro e dall'apertura della sua nuova catena di ristoranti, che ormai non aveva più tempo per stare con la sua famiglia. Persino Mina aveva smesso di chiamarlo.
«Mamma... Non so cosa mettere nella valigia...» Nayeon e Jihyo sarebbero partite presto con le loro figlie più piccole per la gita estiva alla quale avevano promesso di partecipare e Jeongyeon, malgrado la sua spiccata intelligenza, trovava davvero difficile memorizzare tutto quello che solitamente bisogna portare via in queste occasioni. O perlomeno, aveva sempre paura di dimenticare qualcosa.
«Vuoi che ti faccia una lista?» Domandò Jihyo prendendo carta e penna dalla sua borsa.
«Magari... Scusami, ma non riesco proprio in questa cosa» Jeongyeon sbuffò e si andò a sedere sul letto di sua madre. «Di solito è papà che si occupa di queste cose...»
«Lo so piccola, ma purtroppo è molto impegnato ultimamente»
«E... Ecco... Volevo farti una domanda a proposito di questa cosa...»
Jihyo capiva da subito le espressioni delle proprie figlie e, dopo aver visto quella seria di Jeongyeon, mise via carta e penna e si mise accanto a lei per ascoltarla. «Che c'è piccola?»
«Tra te e papà va tutto bene?»
«Perché me lo chiedi?» Jihyo afferrò la spazzola ed iniziò a pettinare i capelli di sua figlia.
«Nayeon e Jin stanno divorziando e Tzuyu mi ha detto che le cose andavano male da molto, ma avevano deciso di divorziare quando voi due siete diventate amiche... Anche tu divorzierai da papà perché le cose stanno andando male?»
«È vero, le cose tra di noi non vanno benissimo, ma solo perché tuo padre ha sempre da fare. In tutto ciò, però Nayeon non c'entra nulla. Lei e Jin non hanno divorziato perché ci siamo riappacificate»
«Non lo so mamma, la mia era solo una sensazione... Pensavo che le cose coincidessero, ma se mi dici così allora va bene»
«Sei preoccupata per me e tuo padre?» Finito di spazzolarle i capelli, Jihyo le mise le mani sulle spalle per farla girare verso di lei.
«Si e no... Cioè, proverei dispiacere se così fosse, ma se voi siete più felici da separati allora mi va bene lo stesso... Te l'ho chiesto perché se ti serviva una mano con Mina e Dahyun, io sono disponibile»
«Tu sei l'amore di casa» Le disse Jihyo, prima di baciarle la fronte. «Mi chiedo cosa abbia fatto per meritarmi un angelo come te»
«Qualcuno sano di mente in questa famiglia ci deve pure essere, no?» Jihyo si mise a ridere ed abbracciò sua figlia con tutte le forze.
«Ci vorrebbero più Jeongyeon nel mondo»
«Ti squilla il cellulare» Durante l'abbraccio, Jeongyeon notò una luce sul comodino e, dopo aver informato sua madre, lesse il nome e sorrise. «Dovresti rispondere» Jihyo non poteva credere ai suoi occhi quando prese in mano il telefono. Non sentiva Mina da mesi ormai e quasi si commosse. «Ti lascio da sola. Per la valigia mi faccio aiutare da Dahyun» Detto ciò, Jeongyeon baciò sua madre sulla guancia e andò diretta nella camera di sua sorella.