Di comune accordo con la scuola, Nayeon e Jihyo avevano preferito prendere la propria auto per accompagnare le loro bambine in gita. Anche se non avevano problemi ad utilizzare "lo sposta poveri" come era consono chiamarlo Chaeyoung, avrebbero voluto evitare di fare ore e ore in mezzo a dei bambini urlanti.
E, sebbene avevano proposto a Tzuyu e Jeongyeon di fare il viaggio con gli altri compagni di classe, loro preferivano la tranquilla compagnia reciproca e decisero dunque di affrontare il viaggio in auto con le proprie mamme.
Chaeyoung avrebbe trascorso l'intera settimana con suo padre e aveva chiesto a Dahyun di venire con lei, tuttavia la ragazza non poteva di certo farsi sfuggire l'occasione di avere la casa tutta per se, pensando anche di poter invitare Momo di tanto in tanto.
«Avete letto il programma della gita?» Nayeon si era messa al volante e aveva posato lo sguardo sullo specchietto retrovisore per parlare con le due bambine sedute dietro.
«Io no» Rispose una Tzuyu euforica, alzando la mano. «Tanto c'è Jeonghy che mi tiene aggiornata»
«Non puoi sempre affidarti a lei. Dovresti essere più diligente»
«Tu sei deficiente»
«Tzuyu! Ho detto diligente»
Jeongyeon provò a trattenersi, ma dovette coprirsi pancia con entrambe le mani perché non riusciva a smettere di ridere.
«Perché ridi, piccola?» Jihyo si era voltata dopo aver sentito la sua bambina ridere con così tanto gusto.
«Sono divertenti» Le rispose Jeongyeon senza smettere di ridere.
Passarono diversi minuti e, prima di imboccare l'autostrada, Jeongyeon e Tzuyu si erano già addormentate l'una tra le braccia dell'altra. Era una scena troppo dolce per non essere fotografata. «Le nostre bambine sono stupende» Commentò Jihyo scorrendo le foto.
«Troppo adorabili» Le rispose Nayeon, guardando le foto di sfuggita. «Mandamele appena puoi»
«Si, ti mando subito una mail»
«Una mail?»
«Beh si. Gli MMS costano troppo»
«Perdonami, non voglio che tu pensi sia un insulto, ma possibile che tu sia rimasta così vecchia dentro?»
«Come prego?»
«Email. MMS... Non hai kakao, line o whatsapp?»
«Ho sentito nominare questi aggeggi dalle mie figlie, ma non so cosa siano»
«Ora capisco perché mi mandi sempre messaggi normali» Nayeon accennò ad una risata. «Sono applicazioni di messaggistica. Puoi scrivermi, chiamarmi o addirittura videochiamarmi senza spendere un centesimo. Solo se hai la connessione ovviamente»
«Quella ce l'ho!» Esclamò Jihyo come se avesse chissà cosa.
«Ok, allora scaricati kakao»
Jihyo la guardò perplessa e mise via il suo telefono. «Lo facciamo quando arriviamo in hotel»
«Non sei capace neanche di scaricati un'applicazione?» Domandò Nayeon mettendosi a ridere. «Non ci posso credere!»
«Che vuoi? È Dahyun il genio elettronico in casa. Di solito chiedo tutto a lei...» Disse incrociando le braccia. «E non ridere, sono brava in tante altre cose»
Nayeon sbirciò dallo specchietto per assicurarsi che le altre due stessero ancora dormendo, poi mise una mano sulla gamba dell'altra. «Questo lo so...»
«E non mi riferivo a quello!»
«A cosa? Io parlavo del tuo gusto impeccabile del design...»
«Non fare la finta tonta con me. So benissimo a cosa ti riferivi»
