thirty-nine

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non mi ricordo in che mese ero nella storia HAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAH sono una persona molto professionale sì

facciamo finta che siano a metà maggio?? amatemi vi prego

(((( stranamente non ho riletto HAHAHA )))

☼ elliot's pov ☼

"non posso credere che tu abbia aspettato così tanto prima di dirmi che vai in australia, stronza" sbuffa liz, tirandomi un cuscino in faccia.

"io non...." inizio, pensando a qualcosa da dire. "nah, non mi va di inventare scuse oggi. mi sono dimenticata di dirtelo."

"tu sì che sei una vera amica, elliot" sospira, alzando gli occhi al cielo. "in ogni caso, sono così felice per te, magari tu a calum scoperete finalmente!"

"ehi, cosa ti fa credere che non l'abbiamo già fatto?"

"non l'avete fatto; ora vieni qui che ti aiuto a preparare la valigia."

"perché dovrei preparare la valigia se parto la prossima settimana? aspetta un attimo IO PARTO TRA QUATTRO GIORNI PERCHÉ MI RITROVO SEMPRE COSÌ TARDI OH MIO DIO"

liz ride, scuotendo la testa "povera sfigata, forza muoviti che ti dò una mano."

mi alzo dal letto, pensando a dove potrei trovare una valigia. credo che ce ne sia una dentro all'armadio.

liz mi aiuta a cercarla, finché non ne troviamo una abbastanza spaziosa. iniziamo a scegliere i vestiti da portare, e ho dopo meno di mezz'ora la valigia è praticamente piena.

"liz, sai che poi qui dovranno starci anche tutte le stupidaggini che comprerò in australia, vero? come pensi che ce le farò stare?"

"li metti nel bagaglio a mano, genio"

oh, avanti, non può avere sempre la risposta pronta.

sto per fare qualche commento su quello che ha appena detto, quando il mio telefono inizia a squillare. liz si alza dalla sedia su cui era seduta, andando a recuperare il mio cellulare. guarda chi mi sta chiamando, mostrandomi poi lo schermo.

"voglio anche io che luke mi telefoni ogni tanto" brontola, porgendomi il cellulare.

"beh, posso sempre dargli il tuo numero" le faccio l'occhiolino, accettando la chiamata. "pronto?"

"ciao elliot, tutto bene?"

"benissimo, sto preparando la valigia. c'è anche liz qui, posso metterti in viva voce?"

con la coda dell'occhio vedo liz sorridere in modo maniacale.

"sì, nessun problema" risponde, subito prima che io lo metta in viva voce. "ciaoooo liiiiz" esclama.

"oh mio dio ciao luke" risponde lei, con gli occhi spalancati. la capisco, parlare con luke hemmings fa un certo effetto.

"allora hemmo, perchè mi hai chiamata?" chiedo, prima che si crei un silenzio imbarazzante.

"volevo chiederti se eri pronta per l'australia, e ricordarti di non lasciarti sfuggire assolutamente nulla con cal."

"il fatto che tu dubiti di me mi offende nel profondo" ribatto, fingendo una voce offesa.

"ed ecco la regina del dramma" ride liz, prendendomi in giro.

"avanti, elliot. sappiamo tutti che qualche volta stavi per dirlo a calum."

"sì, ma non l'ho fatto. e comunque, cosa dovrei fare quando arrivo in aeroporto?"

"aspetta noi, ti veniamo a prendere e poi andiamo da cal per fargli la sorpresa."

"aspetta, significa che voi sarete già lì?"

"sì, elliot, non ricordi che hanno quella settimana di pausa durante il tour?" dice liz, distendendosi sul mio letto. { n/a sto inventando tutto HAHAHA }

"esattamente. partiamo domani sera" spiega luke.

"ragazzi, non è che la prossima volta portate pure me in australia?" sbuffa liz, giocando con il lenzuolo.

"beh, io non ho problemi" risponde luke, e dal suo tono di voce non sembra che stia scherzando.

"nemmeno io ne avrei" ride liz, facendo ridere anche luke.

"beh, vedremo di accordarci in qualche modo. magari elliot poi mi dà il tuo numero così ne parliamo meglio."

"certo, sarebbe perfetto."

oh mio dio, questi due stanno flirtando proprio davanti a me.

però devo ammettere che sarebbero carini insieme.

"già...... luke poi ricordami di darti il numero di liz così puoi provarci con lei in privato" lo prendo in giro, guadagnandomi un'occhiataccia da parte di liz.

"cosa c'è? stavo solo dicendo la verità" rido, schivando il cuscino che liz mi ha appena lanciato.

"luke, lasciala perdere."

"quindi non posso avere il tuo numero? guarda che io volevo davvero flirtare con te in privato."

"oh mio dio" mormora liz, diventando rossa come un pomodoro. nasconde la testa tra i miei cuscini, facendomi ridere.

"tranquillo, luke, poi te lo passo io il suo numero"

"grazie elliot" ride lui, "tu sì che sei un'amica."

"figurati"

"beh, ragazze, ora devo andare. elliot, ci vediamo presto. e spero di sentire presto anche te, liz."

"certo, ci vediamo luke. liz, saluta."

"adios hemmings" esclama lei, riemergendo dai cuscini.

"ciao ragazzeeeeeee" ci saluta, prima di chiudere la chiamata.

faccio un sorrisetto, tirando il cellulare addosso a liz. "aw, hai fatto innamorare lukey."

"oh, non esagerare. ci conosciamo a malapena."

"certo, ma stareste bene insieme. anche se tu ti chiami come sua madre e questo è un po' strano" inizio a riflettere ad alta voce.

"certo, elliot, come dici tu" mi ferma liz. "forza, vieni a finire di preparare la valigia."

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LO SO FA SCHIFO MA SONO FELICE PERCHÉ È FINITA LA SCUOLA YAYAYAYAY

e poi non aggiornavo da un secolo quindi sì

++++ ho pubblicato una nuova storia si chiama selfie queens vi prego aggiungetela alla biblioteca giuro che quella storia sarà bellissima !!!!

eeeeee ho finalmente fatto i capelli neri!! seguitemi su twitter (@chrissyft5sos) per vedere la foto dei miei capelli nuovi SISISISI

adios

luv ya

casuality ; cthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora