twenty-three

4.8K 352 121
                                    

☼ calum's pov ☼

"luke, non ci sono michael e ashton con te vero?" chiedo, non appena luke accetta la videochiamata.

"ciao cal, è bello vederti" mi saluta, con un sorrisetto sarcastico.

non mi rompere luek.

"sì, ciao. sei da solo vero?" chiedo di nuovo, nervoso.

"no, in effetti c'è il mio pinguino con me" esclama, mostrandomi un pinguino di peluches.

diciotto anni buttati nel cesso.

"dio, luke, sono serio!" sbuffo, seccato.

"qualcuno qui è nervosetto" mi prende in giro, ridendo. lo guardo male, facendogli capire di smetterla. "va bene, va bene, dimmi che è successo."

"è successo che non l'ho baciata!" esclamo, arrabbiato con me stesso. l'unica cosa che avrei dovuto fare era appoggiare le mie labbra sulle sue, e non l'ho fatto. calum, sei una testa di cazzo.

"chi? elliot?"

no, mia nonna.

"sì, elliot."

"beh, michael direbbe che dovresti farti crescere un paio di palle" inizia.

"e michael direbbe a te di chiudere quella cazzo di bocca" ribatto. non voglio che michael lo sappia, proprio perché luke ha ragione. non farebbe altro che prendermi in giro; come se lui fosse così bravo con le ragazze.

"simpatico" risponde, sarcastico. "comunque, non credo dovresti preoccuparti troppo. ci saranno altre occasioni."

resto in silenzio, pensieroso.

ci saranno altre occasioni, su questo non ho dubbi. spero al più presto, non vedo l'ora di rivederla. credo che lei sia ormai la mia migliore amica, oltre ai ragazzi. è una ragazza perfetta, non saprei come altro descriverla.

"luke" mormoro, fissando il sedile di fronte a me, improvvisamente realizzando tutto.

"dimmi."

"credo che lei mi piaccia" ammetto, grattandomi la fronte. e dicendolo, sono sicuro di intenderlo veramente.

"sì, lo immaginavo" risponde, facendo spallucce.

non posso credere di essere sempre l'ultimo a capire le cose.

"è così evidente?"

"parecchio" annuisce, sorridendo. "e non vedo l'ora che tu le chieda di stare insieme, e sarà quello che farai, perchè sareste davvero una coppia bellissima. aw."

"luke, stiamo iniziando a parlare come due ragazze" lo informo, con una smorfia sul viso, anche se in realtà sono contento che anche a luke stia simpatica elliot, e ci veda come una bella coppia.

"ew, hai ragione. quindi, uh... football, playstation, tette, FIFA" dice, con un tono di voce basso. "meglio?"

annuisco, ridendo.

"ehi, sai cosa?" chiede dopo un po'. alzo le sopracciglia, spingendolo a continuare. "dovresti portarla in australia. durante le vacanze, tipo."

ora capisco perchè luke viene definito il più sveglio della band.

che poi, non è che sia tanto più sveglio di noi, è solo che qualche volta gli viene qualche idea intelligente.

"grazie, amico" dico, sincero.

probabilmente non dovrei fidarmi di tutti i consigli che mi dà, dal momento che lui con le ragazze fa schifo quanto me, ma magari questa volta sta effettivamente dicendo qualcosa di utile.

"figurati, tra quanto arrivi?" fa spallucce, non rendendosi conto di quanto in realtà mi abbia aiutato. avevo bisogno di parlargli senza che mi prendesse per il culo, cosa che quasi sicuramente avrebbero fatto gli altri due. in realtà so che anche lui ha voglia di prendermi in giro, ma si sta trattenendo, e gli sono grato per questo.

"uh, non so, sono qui da tre ore o qualcosa del genere" rispondo, controllando l'ora sul pc. "credi che dovrei chiamarla?"

"che ne so, io faccio schifo con le ragazze" risponde. "comunque non chiamarla, altrimenti mi romperai le palle tutto il tempo dicendomi tutto quello di cui avete parlato e non ci tengo, grazie."

"non parlo così tanto di lei" alzo gli occhi al cielo.

"se lo dici tu."

"davvero parlo di lei tanto spesso?" chiedo, preoccupato. non voglio essere una di quelle persone ossessive che parlano sempre di quella che gli piace. non c'è solo lei nella mia vita.

"per il momento no, e vedi di non iniziare mai" mi avverte.

"tranquillo" rido, alzando le mani.

"bene," risponde, soddisfatto. "comunque ora io vado, ci vediamo quando arrivi."

"certo, ci sentiamo amico" lo saluto, chiudendo la videochiamata.

spengo il pc, rimettendolo al suo posto. mi metto comodo sul sedile, scegliendo un film e iniziando a guardarlo.

non vedo l'ora di tornare a casa, mi manca la mia famiglia. andare in tour e girare il mondo é assolutamente fantastico, ma tornare a casa é sempre meraviglioso.

--

non so scrivere i finali scusatemi :(

comunque questo capitolo fa davvero schifo perché sinceramente non ho idea di quello che si dicono i maschi quando parlano della ragazza che gli piace, e boh è una fanfiction quindi fate finta che io abbia scritto qualcosa di plausibile, oltretutto sono dal tablet e vado malissimo a scrivere quindi probabilmente sarà pieno di errori e basta, mi levo

jshwjehshwjusnssksjsj

ma seriamente scusate se questo capitolo fa schifo, ma sono troppo triste perché mi si é rotto il cellulare piango okay non vi interessa ciao

casuality ; cthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora