casuality ; cth

thirty-two

domanda importantissimissimissima: capelli rossi o neri? (( in generale lol ))

ah e tra parentesi non ho riletto ma lo pubblicherò lo stesso prima di pentirmene

luv ya

â˜Â¼ elliot's pov ☼

"prima che arrivassi stavamo decidendo chi è il migliore degli hemmings" dice ashton, lasciandomi sedere sul divano.

beh, la scelta è facile.

jack.

"ragazzi, vi prego" sbuffa luke. "elliot, ignorali. sono solo degli stupidi idioti."

"prima cosa, stupido idiota sei tu. seconda cosa, hai solo paura di non essere tu il migliore" ribatte michael.

"quindi, elliot" esclama ashton, "chi scegli tra luke e liz?" chiede con una risatina, facendomi sospirare.

la mia scelta sarà sempre jack.

"elliot non devi rispondere per forza. anzi, non farlo e basta" luke mi mette una mano sulla spalla, guardandomi fisso.

quegli occhi. asdfghjkl.

"non è il momento di supplicare, lucifer."

"taci michael."

"liz" dico dopo qualche secondo. "ma voglio sapere perchè non c'è jack tra le opzioni."

"oh signore, non coinvolgere anche mio fratello in questa roba."

"non lo sto-"

"è chiaro che liz ha vinto questa gara!" annuncia ashton, interrompendomi.

"ma quale gara?!"

"quella del migliore hemmings."

"oh, avanti, sono il vostro migliore amico" si lamenta, tirando un cuscino ad ashton.

"tu mi hai mai preparato i biscotti?"

"no, ma-"

"liz sì, ecco perchè lei vince."

ooohhh, anche io voglio i biscotti di liz.

"i biscotti non sono punk rock."

"neanche tu, luke" si intromette michael.

in effetti...

"sì che lo sono, non vedi il mio piercing?"

"luke, scusa se te lo dico, ma il tuo nome su instagram è luke è un pinguino" faccio notare.

"anche tu, elliot? davvero? odio tutti voi."

"non è vero" rido, mettendo il dito indice nella sua fossetta.

dio, avevo sempre desiderato farlo.

ora la mia vita è completa.

--

"ashton, perchè diamine li stai filmando mentre giocano a fifa?" chiedo, seduta sul tappeto in fianco ad ashton.

"perchè sembrano più stupidi del solito quando stanno giocando, e posso usare il video per sputtanarli" spiega, come se fosse una cosa logica.

non lo è.

"okay..." mormoro,

"saluta, elliot" ride, spostando l'obiettivo del cellulare nella mia direzione.

"ciao?" dico, cercando di non sembrare un rospo.

missione fallita.

ashton scuote la testa, rimettendo il cellulare in tasca. "perchè sei così nervosa?"