Se per te è difficile leggere la questione della Palestina, fermati.
Lo capisco.
In questi giorni è difficile scrivere qualcosa in proposito, perché quando vuoi stare dalla parte delle vittime, di solito si viene aggrediti, che sia verbalmente, o che sia fisicamente. Lo so perché l'ho letto io stesso. Tanta violenza sulle vittime e su chi le difende è inaccettabile.
Di cosa sto parlando? Dello sterminio di massa di cui sono vittime i palestinesi da sempre, e in queste settimane in modo più tragico ed evidente.
Sembra che l'Olocausto attuato dal nazismo abbia dato delle "belle" Idee anche ad altri.
Ed è allucinante. Un popolo perseguitato e decimato, che è diventato peggio di chi è quasi riuscito a sterminarli 80 anni fa.
Qua non si tratta, non secondo me, di capire chi ha cominciato, chi ha ragione, e cosa varie.
Qua si tratta di diritti umani e basilari, come il diritto di esistere e vivere, semplicemente.
A me stravolge il fatto che io abbia il mio culo bianco al sicuro, lontano, e che lì si stia attuando l'ennesimo genocidio della storia.
Non solo. Ho visto video che nella stessa terra, a soli 400 km di distanza, le persone vivono come se non sapessero, come se fosse normale ciò che sta accadendo mentre loro si riempiono la pancia o si divertono in compagnia.
Come fanno a non sentirsi in colpa?
Qualunque sia il tuo pensiero, uno sterminio come quello non ha niente di umano e niente di accettabile.
Niente.
Le vittime sono solo vittime.
L'unica questione di cui fare una questione politica, sono il diritto umano di esistere e vivere.
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Prospettive Di Filosofia
Fiction HistoriqueProspettive Sociali, Filosofiche, Politiche. Argomenti, discriminazioni, ogni genere di aspetto sociale. Per creare la cultura del Rispetto. Non immaginavo di dover scrivere un capitolo che ritenevo ovvio. Ma leggiti il capitolo DISACCORDO, in c...
