Dire "segui il tuo destino" fa figo; dire "fatti guidare dalla coscienza" non suscita mistero. Lo so.
È tutta la vita che sento parlare di destino come una cosa super fighissima, misteriosa e anche attraente. Al contrario. Sento parlare di coscienza come se fosse una piaga, una condizione maledetta da evitare e da cui fuggire ad ogni costo.
E se il destino fosse il nome figo per riferirsi alla coscienza?
Se fare le scelte giuste fosse una questione di coscienza? E per il popolo, si chiama destino?
Perché credere nel destino in positivo, e nella coscienza in negativo?
Non ha senso. Pensa. E se fossero la stessa cosa, conosciuta con nomi diversi? Sarebbe figo lo stesso?
Ho sempre seguito la coscienza. E mi hanno definito in ogni modo possibile.
Invece quelli che seguono il destino sono eroi.
Non è assurdo avere due pesi e due misure? Ovvio che lo è.
Lasciamo da parte ciò che fa figo, come il destino.
Accettiamo ciò che è vero, come la coscienza.
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Prospettive Di Filosofia
Fiksi SejarahProspettive Sociali, Filosofiche, Politiche. Argomenti, discriminazioni, ogni genere di aspetto sociale. Per creare la cultura del Rispetto. Non immaginavo di dover scrivere un capitolo che ritenevo ovvio. Ma leggiti il capitolo DISACCORDO, in c...
