Is it you?

Capitolo 32

SUNHI'S POV

"Beh non guardateci così!" Urlo in imbarazzo.

"Ci siamo nascosti nell'armadio." Afferma calmamente Jimin.

"C-come nell'armadio?!" Chiede scioccato Jungkook.

"Perché siete ridotti così?" Chiede Suga freddamente.

"Faceva molto caldo là dentro! E poi siamo caduti haha." Jimin mi sorrido e io rispondo al suo sorriso.

"Mi ha trascinata nell'armadio e siamo caduti sul fondo e così via. Era molto scomodo... ma ne siamo usciti vivi." Jimin mi dà il cinque.

"Meglio che vai a farti una doccia. Vai pure per prima." -Suga.

"Oh okay, grazie." Dico allegra dirigendomi verso il bagno. Ritorno un'attimo indietro.

"Grazie ragazzi. Grazie. Lasciarmi essere SunHi è un regalo bellissimo." Sorrido e sparisco.

"Notte!" Urlano in coro e vanno nelle proprie stanze.

Vado in bagno e mi metto davanti allo specchio. Come una stupida inizio a fare faccie stupide e a ridere.
Decido di fare la doccia. È rilassante. L'acqua che scorre, i pensieri che scorrono. Ci metto un bel po' ad uscire dalla doccia.

Esco e mi ricordo che non ho ancora le valigie con i vestiti in casa. Quando ho lasciato l'appartamento dei VIXX sono stata una notte nel hotel della vecchietta dove ho soggiornato appena arrivata. Devo dire che mi ha fatto bene.

Con i capelli bagnati e solo in intimo mi ritrovo in bagno non sapendo cosa fare... e i miei vestiti gli avevo bagnati facendo la doccia...

Prendo la gonna e la indosso anche se è fradicia. Lo stesso con la camicia ma non la chiudo: non avrei avuto intimo asciutto se no.

Apro la porta e tutto è spento. I ragazzi dovrebbero tutti dormire perciò via libera.

"Ma che stai facendo?" - ???

Mi fermo sul posto. Mi giro lentamente e noto una sagoma nera davanti a me. Velocemente cerco di chiudere la camicia e corro in stanza.

"Yah!" Urla Suga.

Appena sono in camera mi tolgo i vestiti fradici e mi avvolgo in una coperta che mi avevano preparato i ragazzi.

"Volevo parlarti..." bussa Suga.

"E-entra." Dico insicura.

Suga entra e chiude la porta.

"Ma che?" Rimane a bocca aperta appena mi vede. Si gira velocemente verso la porta.

"C-cosa stai facendo?!" -Suga.

"Beh, mi dispiace ma non ho la valigia con me... perciò non ho vestiti..." dico sprofondando la faccia nella coperta.

Qualcosa di leggero mi colpisce la testa il che mi fa alzare la testa. Una maglietta: Suga si era tolta la maglietta per darla a me.

"Così è meno imbarazzante se sono io quello a petto nudo." Dice ancora girato verso la porta.

"Beh è ugualmente imbarazzante..." borbotto.

"Con Jimin pero non lo eri... -Suga.
E con questo cosa voleva dire?

Mi metto la sua maglietta bianca. È larga e mi sta come un vestito. Il suo profumo è accattivante.

"Girati pure." Dico e lui si volta verso di me.

"Lo so che ti ho detto che puoi fidardi dei ragazzi, infatti loro non diranno mai il tuo segreto ma... loro sono pur sempre ragazzi... perciò stai attenta." -Suga.