Is it you?

Capitolo 30

"E questo è tutto" dice il mio nuovo capo dopo avermi mostrato la struttuta della BigHit.

"Adesso vai pure dai ragazzi. Saranno curiosi e avranno tanto da chiederti." Sorride e se ne va.

Salgo le scale. Contro voglia. Non voglio riabituarmi a qualcosa a me non conosciuto...

"Ecco il nostro manager!" Sorride Jimin.

"Yah. Non stargli troppo attaccato poverino..." lo rimprovera RapMon.

"Che gente che ho intorno..." sorride Suga. Il suo sorriso famigliare mi fa sentire a mio agio.

"Immagino avete tante domande... chiedetemi tutto quello che volete." Sorrido.

"Prima di noi hai già fatto da manger a qualcuno?" - V.

"Si. All'inizio gruppi poco conosciuti e prima di voi ho fatto da manger ai VIXX, gli conoscete?" Chiedo.

"Se gli conosciamo?! Sono dei grandi esempi... dopo i Bigbang logicamente hahaha." -Jungkook.

"E come mai ha lasciato i VIXX?" chiede J-Hope innocentemente.

"Beh... Io non... diciamo che non ho seguito le regole..." cerco di sorridere.

"Andiamo a mangiare?" Dice Suga alzandosi e battendo le mani. I membri sembrano entusiasti e si alzano per prendere la giacca per poi partire.

"Okay allora voi andate io devo mostrare qualcosa al nostro manager. Partite, noi vi raggiungiamo." - Suga.

I ragazzi si mettono la giacca e cambiano scarpe per uscire. Tutti si girano e salutano con la mano. Escono. Appena sono usciti Suga mi afferra una mano e mi trascina in sala registrazione.

"Adesso siamo solo noi due." Dice dopo aver chiuso a chiave la stanza.

"Cosa vuoi farmi vedere?" Chiedo sorridendo.

"Sei tu che devi mostrarmi qualcosa. Mostrami la vera te stessa." -Suga.

Rimango basita. Quella frase mi ha colpito duramente. Cerco di trattenere le mie emozioni.

"C-cosa intendi?" Chiedo scioccamente.

"Tu chi sei veramente?" -Suga. Appoggia una mano sulla mia spalla e mi spinge verso il muro.

"S-suga... Io... sono..."
Perché non riesco a dire chi sono? Perché non riesco a togliermi quella maschera? Sotto la maschera cosa nascondo?

"Parlami di te." -Suga.

"Io mi chiamo SunHi. Mio fratello gemello è in ospedale e per fargli un piacere ho iniziato ad essere lui. Dovevo farlo per motivi a lui molto importanti." Spiego tutto d'un fiato.

"Quanti lo sanno?" Chiede appoggiando la sua fronte sulla mia spalla.

"Tu e due dei VIXX: Leo e Ken." Spiego.

"Sono felice che me ne hai parlato. Adesso puoi mostrare a me la vera te stessa." Dice abbracciandomi. Un abbraccio che non si può descrivere con parole. Come si può descrivere quel sentimento, quella pace interna che ti parte dal cuore?
Stavamo parlando senza parole. Mi stava consolando e mi bastava quello.

"Non... non lasciarmi mai sola. Potrei morirne." Sussurro.

"Mai." -Suga.
Siamo rimasti così per istanti interminabili.

"Vieni!" Urla Suga mostrando un sorriso delizioso.

"Dove?" Chiedo sconcertata.

"In città!" Dice afferrando il mio polso. Mi trascina fino all'entrata della casa discgrafica.