Is it you?

Capitolo 47

"Eccoci! Ken come sta?" Chiede N entrando con gli altri in casa.

"Ah, ciao ragazzi. N-non lo so. È in stanza a riposare." Sorrido ma Leo mi guarda male, come se avesse dei dubbi.
Ken si è chiuso in camera e non è più uscito. Volevo andare a chiedere come sta, ma non ho trovato il coraggio...

"Vi siete divertiti?" Chiedo e un 'si' unisono eccheggia in casa.

"Ken! Aprimi!" Urla Ravi che voleva entrare in stanza. Nessuna risposta.

"Noona! Ma sei sicura che è in camera?" Mi chiede Ravi.

"Certo. Mi ha detto che va a riposare dato che ha la febbre." Spiego e Ravi ritorna davanti alla stanza a bussare.

"Unnie, ti va di aiutarmi in cucina?" Chiede Mari abbraciandomi.
Ogni volta che la vedo rimango perplessa per quanto è carina. Occhi grandi da cervo. Brillanti e sinceri.

Annuisco e vado in cucina. Oggi si mangia ramen fatto in casa!

LEO'S POV

Vado in camera a cambiarmi i vestiti. Mi metto i pantaloni da ginnastica grigi e una cannotta nera. In casa si stava bene, non si gela, al contrario di fuori.

Ravi continua a bussare alla porta della stanza, ma Ken non risponde.

"Forse starà dormendo, dato che ha la febbre..." pensa tra se e se.

"Meglio che vai in cucina ad aiutare tua sorella. Qua ci penso io." Dico e lo spingo via. Lui annuisce e se ne va.

Busso, lo chiamo, lo minaccio,... niente. Nessuna risposta.

*Guarda che stai facendo preoccupare tutti quanti. Avete litigato?* scrivo un messaggio a Ken. Aspetto e aspetto ma non succede nulla. Provo a chiamarlo ma niente, lo fa suonare e non risponde. Mi metto il giaccone e gli stivali di corsa ed esco dalla casa correndo.

"E se..." borbotto. No non può essere...

Corro davanti alla finestra della stanza condivisa da Ken e Ravi. Cerco di guardare dentro ma la neve è molto fastidiosa, sembra quasi una buffera.

"KEN!! KEEEEN!!" Urlo battendo contro la finestra. Ero in panico.

"KEEEEEEN SVEGLIATIIII!" Urlo notando qualcosa. Ken si trovava a terra. Era disteso e non sembrava muoversi.

Mi tolgo velocemente la giacca e tiro gomitate alla finesta nel tentativo di romperla. La giacca avrebbe solo atutito il tutto.
Continuo a colpire ma niente.

Cerco di prendere la rincorsa e di tirare calci ma la neve rallenta i miei movimenti. Stremato cerco di rialzarmi e di tirare pugni.

"KEN!" Urlo disperato.

"KEEEEEEEEEEN!" Urlo con tutta l'aria dentro di me e tiro un pugno.

*craaack

Finalmente la finstra si è rotta. Entro in camera ma mi ferisco ad una mano per colpa del vetro. Un taglio abbastanza profondo sul gomito. Il sangue cola lungo il braccio.

"Ken!" Urlo e lo raggiungo. Lo giro con cautela. Era caldo, pallido e sudato. Lo alzo e vado verso la porta. Con un movimento rapido riesco ad aprire la porta che era chiusa a chiave dall'interno.

"Cosa sta suc... LEO, KEN!" Urla Melly spaventata appena ci vede.

"Dobbiamo portarlo all'ospedale! Subito!" Urlo preoccupato.

"Lo porto io!" Sento urlare. Mi giro e vedo Mari già pronta con le chiavi della macchina in mano.

Annuisco e corriamo subito fuori. Metto Ken sul sedile, gli metto la cintura e chiudo la portiera. Dopo di che Mari era gia partita.