Is it you?

Capitolo 37

"3... 2... 1: salite sul palco!" Urlo ai sette ragazzi vestiti di bianco davanti a me.
Gli osservo dai piccoli monitor del dietro le quinte e canto la canzone con loro, ormai la sapevo a memoria.

Ieri sera dopo che io e Suga siamo rientrati a casa siamo andato subito a dormire. Ero sfinita.
Questa mattina a svegliarmi è stato Jungkook che mi sorrideva e chiedeva scusa per come si era comportato ieri.

"Mi fido di poche persone e se una di esso mi da una notizia così all'improvviso non ci ho più visto." Mi ha spiegato. È proprio un bambino alle volte però ha ragione, non gli ho avvisati prima ed è stato scortese.

"Sono tuoi?" Chiede un ragazzo davanti ai monitor portandomi cosi alla realtà.

"Si. I miei ragazzi." Sorrido orgogliosa. Ma poi subito dopo quell'affermazione mi ricordo che non lo saranno più tra un paio di ore. Poi saranno liberi dal manager pigro che avevano fino ad adesso.

Mentre penso su questo e quello i ragazzi ritornano nel backstage.

"Siete stati grandi! Un gran comeback!" Mi complimento e passo ad ogniuno di loro un asciugamano e la bottiglietta d'acqua.

"Sbaglio o non riesci a stare ferma un'attimo?" Chiede Jin.

"Sembra che hai delle molle invece che delle gambe." Sorride V.

"Ho tanto da fare." Rispondo secca.

"Non è che ti crei lavoro per non pensare al fatto che stasera dirai tutta la verità?" Chiede Suga punzzechiandomi con un dito in pancia.

"Hmmm... DAI NON FARMICI PENSARE!!" urlo esasperata. Lui mi prende la mano e me l'accarezza.

"Dai che poi sarai libera di essere di nuovo SunHi!" Sorride Jimin.

"Potrai fare di nuovo la stilista." Aggiunge Kookie.

"E poi non dovrai passare i giorni con esseri del genere." Spiega J-Hope indicando il gruppo ma soprattutto V.

"Dai ragazzi adesso che abbiamo fatto il comeback potremmo..." fa intendere RapMon.
Fare cosa?

"Intendi..." -Kookie. Non so perché ma il maknae sta sorridendo in modo... sadico?

"Okkkkkaaay!" Urla V e si alza.

"Andiamo a cambiarci e poi andiamo al nostro posto." Spiega Jin. Tutti si girano e mi guardano con un sorrisetto sospetto...

"Ci dovrai accompagnare tu~." Canticchia Jimin. Mi osservano e io arretro. Ma perché non mi dicono dove si va? Mi fanno paura così...
I ragazzi si alzano e vanno in camerino a cambiarsi. Io ovviamente resto fuori in attesa. Mentre aspetto vedo passare tanti idol e tecnici. Certo che è molto caotico, stancante e pieno di stress il lavoro qua. Per fortuna sono sopravvissuta...

"Allora andiamo?" Chiede Suga. I ragazzi erano già tutti davanti a me.

"S-si." Dico e inizio a camminare verso l'uscita. Avanzo prima dei ragazzi e raggiungo la macchina. Praticamente sono corsa in macchina. Un leggero attacco di panico ha preso il sopravvento. Ultimamente succede spesso...

"Ehi scappi da noi?" Chiede J-Hope.

"No è qui dentro c'è l'aria condizionata. Fuori fa un caldo..." spiego facendomi aria con le mani.

"Mah... io sto bene fuori." Sbuffa Jimin mentre guarda fuori dal finestrino. Tutti ormai erano distratti tranne uno. Sistemo lo specchietto e noto come Suga mi osserva. Faccio finta di niente e metto in moto la macchina.
Come ogni volta che non conosco la strada a indicarmela è Jin.
Cerco di concentrarmi sulla guida e non pensare a stasera ma non ce la faccio. Inizio a tremare e il cuore accelera all'improvviso.