Is it you?

Capitolo 11

Sono le 6:30 e decido di alzarmi. Voglio preparare qualcosa di buono ai ragazzi per il debutto di oggi e poi a me servono energie per pomeriggio. Devo essere SunHi!Ho un grande piano e se tutto fila liscio posso essere SunHi per un po'.

Vado in cucina e...

"Buongiornooo!" Urla Ken.

"Buongiorno HyunKi." Sorridono N, Hongbin, Ravi e Hyuk.

"Siediti, oggi abbiamo preparato tutto noi." -Hongbin.

"Vieni siediti qui!" urla Hyuk mentre mi trascina. Mi fa sedere su una sedia mentre lui si siede accanto a me.

Io osservo Ken. Sono preoccupata per quello che è successo ieri. Insomma per quello che mi ha detto... Ken si accorge che lo sto osservando, mi sorride e si avvicina.

"Tranquilla questo sorriso è sincero." Mi sussurra all'orecchio. A quella frase sorrido anch'io. Oggi deve essere un giorno speciale. Me lo sento!

"Buongiorno..." augura Leo entrando in cucina.

"Come?! Ma stai male?? Hai la febbre??" Chiede N mentre tocca la fronte di Leo.

"Da quando ci parli la mattina presto?" Chiede e come risposta riceve un pugno sulla spalla. Ma mentre Leo colpisce N, lui gli sorride.

"Wow..." mi scappa involontariamente.

Tutti si girano verso di me.

"Wow... non vedo l'ora di fare colazione hehe! Ho... ho fame." Dico.

Adesso siamo riuniti come ormai ogni mattina a mangiare in silenzio. Non parliamo ma i ragazzi continuano a sorridere. I loro volti sono rilassati. Sono così solari, riscaldano l'ambiente con la loro presenza.

Anche se oggi gli vedrò per la millesima volta, intendo a cantare e a ballare, sono sicura che sarà come se fosse la prima volta!

Prendo un borsone con l'occorente per oggi. Bisogna essere preparati.

Ormai come da routine entriamo nel furgoncino e poi entriamo nella palazzo. Il caos è subito visibile mentre l'agitazione cresce. Oggi è impossibile passare tra le mille persone presenti.

"Di là voi!" Urla un uomo alto vestito tutto di nero. Ha un microfono e gli occhiali da sole.

Noi seguiamo le direttive e entriamo nel corridoio lungo e abbastanza stretto. I ragazzi corrono saltellando mentre io dietro di loro sembro un goffo essere disorientato. È difficile essere accanto a loro. Loro sono eterei, mentre io... va beh lasciamo stare hehe. Essere paragonati a loro è straziante.

Arriviamo al camerino con fatica visto che devi stare attento a dove andare. C'è un sacco di gente che corre di qua e di là.

Entriamo nel camerino e si mettono subito i costumi mentre io dico alle parucchiere cosa cambiare o al meno cosa migliorare. Mi mancava quest'atmosfera da sfilata hehe.

"Non siamo bellissimi?" Chiede Ken.

Mi giro e gli vedo lì, davanti a me, come se fosse la prima volta. Il cuore batte all'impazzata.

"Venite qua veloci!" Urlano le parucchire. Devono sbrigarsi anche loro. Non hanno solo i VIXX come clienti.

Mentre le parucchiere lavorano io mando un'e-mail a Miriam e dopo averglielo mandato scatto delle foto ai ragazzi. Tutti sorridono o fanno faccie buffe. Pure Leo. O almeno ha provato ad accennare ad un sorriso.

"Grazie di tutto!" Urla N mentre le parucchiere se ne vanno.

"Manca ancora un'ora prima che andate in onda..." gli rassicuro mentre loro camminano sparpagliati di qua e di là. Alcuni di loro provono il ballo con leggeri movimenti come se avessero paura di non ricordarselo più, come se non avessero provato abbastanza.