Capitolo 34

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Dopo quella telefonata sono andata in macchina per andare dritta dritta all'ospedale. La mia testa si riempì di fantasie e non di quelle belle...

"Calmati SunHi, non hanno ancora detto cosa è successo..." farfuglio tra me e me. Appena arrivata parcheggio ed entro più veloce possibile.

"Mi scusi mi hanno chiamato poco fa..." Dico alla prima infermiera che passava di lì.

"Ah, lei deve essere il signor Min HyunKi." Sorride.

"Si sono io Min Sun... come prego?" Chiedo disorientata.

"Non è lei il signor Min HyunKi? Un suo cliente sta per essere ricoverato. Sarà portato nella stanza 208. Se vuole può aspettarlo lì." Sorride l'infermiera cercando di tranquillizzarmi.

Un mio cliente? Stanza 208?!

"Mi scusi quale dei miei clienti? Sa sono un uomo impegnato e ho tanti clieni..." cerco di farmi dire il nome.

"Aspetti un attimo che controllo... Ehm... il signor Jung Taekwoon." -infermiera.

"L-leo? E perché avete chiamato me?" Chiedo incredula.

"Beh in caso di emergenze c'era scritto di chiamare il suo numero perciò..." spiega.

Boss non aveva ancora pensato a questo... non ha ancora risolto tutta la facenda.
Ma adesso c'è un problema più grande...

"Mi scusi la stanza 208 non va bene per il mio cliente lui... odia quel numero... lui è... superstizioso!" Cerco una scusa.

"Farà meglio a farsela passare la superstizione perché non ci sono altre camere libere!" Borbotta lei e se ne va.

Corro verso la stanza 208, quella maledetta stanza.

"Yah Leo-hyung dovevi stare più attento!" -???

Da dietro di me una voce famigliare si fa sentire.

Mi giro e dalla lontananza riconosco i ragazzi e Leo sul lettino...
Con il cuore in gola apro velocemente la porta ed entro. In preda al panico prendo la sedia e la metto davanti alla porta per bloccarla.

Sospiro. Mi giro per vedere mio fratello e pensare ad un piano.

"Hyun....HyunKi?" Mi mancava l'aria. Crollai a terra.

Davanti a me su quel lettino bianco... non c'era nessuno.

"Permesso?" Sento da fuori.
Devo cacciare via l'ansia e recitare ancora una volta.

"P-prego." Dico spostando la sedia e aprendo la porta.

"Ci scusi." Si inchinano i ragazzi prima ancora di aver visto chi sono.

"HyunKi!" Urla Hyuk e mi abbraccia.

"HyunKi!" Urlano anche Ravi e Hongbin. Ken mi guarda sorridendo mentre Leo non poteva muoversi poverino ma sembrava strano... N invece rimase fermo.

"Cosa ci fai qui?" -Hyuk.

"Boss non ha cambiato il numero delle emergenze e hanno chiamato me." Spiego ancora assento.

"Sono così felice di vederti dal vivo! Ho notato che sei il manager di quel nuovo gruppo che ha debutato a giugno." -Hongbin.

Annuisco.

Stavo osservando Ravi, il mio fratellino. Chi sà quando avrò l'occasione di raccontargli tutto...

"Qualcuno mi può spostare via dalla soglia della porta?" Chiede Leo. I ragazzi lo mettono al letto accanto a quello di HyunKi. Già... deve essere ancora il suo letto.

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