Il tempo ultimamente sembra esser volato, i ragazzi sono ufficialmente partiti per il loro primo tour mondiale e non li vediamo da circa tre mesi.
Io e le ragazze abbiamo confermato la vacanza in Croazia ed dopo aver ottenuto tutte le raccomandazioni ed i permessi del caso dai nostri genitori, stiamo focalizzando tutta la nostra attenzione su queste ultime due settimane di scuola rimaste, spaccandoci la testa sui libri un pomeriggio dopo l'altro.
Io e Tom nel frattempo ci continuiamo a sentire per messaggio e videochiamata ogni volta che gli è possibile farne una, senza però far accenni particolari alla questione rivolta al fatto di lasciarci definitivamente o meno, del tutto.
Margaret e Bill al contrario, sembrano viversela molto più serenamente la questione della distanza; infatti la riccia gli manda spesso delle lettere scritte a mano – oltre ai soliti sms e le email – ed il moro ricambia con alcuni pensierini e/o souvenir dalle varie zone del mondo che visitano durante i concerti.
"Quand'è l'ultima volta che hai sentito Bill, Mag?" chiedo alla castana seduta accanto a me, che ormai ha il naso immerso nel suo libro di storia da due ore di fila.
"Uhm..." mugugna, alzando lo sguardo dal suo manuale e sistemandosi meglio gli occhiali da vista sul naso "Da ieri sera, se non erro... perché?" mi chiede, rivolgendomi un'espressione interrogativa.
"Oh..." mormoro, limitandomi a rigirarmi una pagina del mio testo d'italiano fra le mani.Tom non si fa vivo da più di una settimana, invece.
L'ultima volta che ci siamo sentiti mi aveva detto che erano vicino alla Spagna e che avevano un sacco di interviste e meet & greet a cui partecipare, motivo per il quale sarebbe sparito per un paio di giorni – che a quanto pare, sono poi diventati più di dieci.
"Non hai sentito Tom, di recente?" mi chiede, probabilmente intuendo dalla mia espressione dispiaciuta che il rasta non s'è fatto particolarmente vivo.
"No... non lo sento da circa una decina di giorni" sancisco, vedendo i suoi occhi strabuzzarsi per una frazione di secondo "Ho provato a lasciargli alcuni sms ed un paio di chiamate su Skype, ma niente da fare" le spiego, chiudendo con un tonfo sordo il libro davanti a me ed alzandomi dalla scrivania, finendo col buttarmi a peso morto sul letto.È diventata abitudine per noi ritrovarci a casa mia per studiare dopo pranzo, visto che ormai la maturità è alle porte ed il tempo per ripassare gli ultimi argomenti sgocciola.
Quindi, circa cinque giorni su sette, ci ritroviamo al completo – compresa Juliet, nonostante si prenda giornate come quella di oggi per stare un po' con Cole – ad albergare camera mia immerse in mezzo a risme di fogli ed appunti sparsi dappertutto, tra la scrivania ed il pavimento.
"Non so, Bill è abbastanza fiscale per queste cose... mi manda spesso cartoline o ricordi dai posti che visita, non si è mai tirato indietro nel farmi sentire la sua presenza anche da lontano. Ma non è detto che debba esser lo stesso anche per Tom, forse per lui è più difficile gestire la vostra relazione se non ti può vivere fisicamente giorno dopo giorno" delibera la castana, ritrovandomi completamente d'accordo con lei.
"Infatti era proprio per questo che tre mesi fa mi ero accanita in tal modo con lui, proponendogli di lasciarci... o meglio, di farlo per la durata del loro tour. Perché non è possibile definirla relazione quella che abbiamo ora" le rispondo, quasi senza rendermi conto del cambio di tono che ho adoperato per l'ultima parte della mia frase, mostrandomi molto più permalosa del solito.
"Lo so Grace... e si vede anche quanto ne soffri" mormora quest'ultima, avvicinandosi ed andando a coricarsi accanto a me sul materasso "Ed è proprio per questo che, appena si fa vivo, devi prendere le redini della situazione e parlargliene una volta per tutte" mi consiglia, intanto che annuisco ad ogni sua singola parola con svariati cenni del capo.
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L'ultima primavera (Tom Kaulitz) // Tokio Hotel
FanfictionGrace e Tom sono amici da tutta la vita, si conoscono da quando sono bambini e sono cresciuti insieme. Hanno frequentato la stessa scuola, gli stessi indirizzi di studi e fatto parte della stessa compagnia da sempre. Ma l'immensa passione del ragazz...