La musica a tutto volume continua a martellarmi il cervello, mentre un forte odore di alcool mi impregna le narici.
Intorno a me ci sono persone influenti di alcune case discografiche, vari cantanti altrettanto famosi, modelle e mio fratello ubriaco insieme agli altri al bancone bar.
Questi after party ogni volta sono allucinanti ed a dir poco megalomani; organizzati con uno spropositato numero di persone ed enormi tavoli adibiti con qualsiasi tipo di alcolico, baristi pronti a servirti e ragazze che non ci pensano due volte a proporsi a te se sanno che sei qualcuno di celebre nell'industria.
I ragazzi amano questo tipo di eventi, sono sempre tra i primi a dar la loro adesione per parteciparvi e mi ci trascinano tutti i post-concerto con la forza, visto l'umore sotto i piedi che ho di continuo e che non fa altro che caratterizzare le mie giornate da quando io e Grace ci siamo lasciati.
Nonostante ciò, tutto quello che riesco a fare è guardarmi intorno, completamente privo di voglia di interagire e con la testa affollata dal pensiero del volto della bionda, il quale però non mi fa retrocedere del tutto ed anzi, preso da un momento d'euforia decido che l'unico modo che ho per migliorare la situazione è quello di buttarmi su qualche drink.
Drink che ben presto si trasforma in più di uno, facendomi render conto d'aver bevuto almeno tre gin tonic nel giro d'un quarto d'ora.
"Tom Kaulitz, giusto?" mi si avvicina una ragazza che deduco immediatamente esser una delle modelle invitate, vista la figura slanciata e la notevole altezza che la contraddistingue.
"Sì, tu sei?" le chiedo, scrutandola dalla testa ai piedi e notando i suoi occhi marroni decifrarmi con attenzione, mentre si scosta una ciocca di capelli corvini dietro l'orecchio.
"Nicole, ma puoi chiamarmi Nicky" si presenta, allungando la mano verso di me con fare ammaliante "Sono una delle vincitrici di German Next Top Model" conclude, regalandomi poi uno sguardo malizioso.
"Lieto di conoscerti Nicky, anche se penso per me sia inutile presentarmi visto che sai già chi sono" le rispondo, adoperando quasi un tono annoiato, ma nonostante tutto non potendo far a meno di pensare a quanto una tipa del genere possa esser utile a distrarmi.
"Che ne dici se andiamo a ballare? Ti va?" mi propone, porgendomi nuovamente la mano – che stavolta non esito ad afferrare, probabilmente complice la mia mancanza di freni inibitori dovuta all'alcool che sto ingerendo senza sosta.
In neanche una frazione di secondo mi ritrovo in pista con la mora, che non perde tempo ad iniziar a muover i fianchi a tempo di musica ed in maniera seducente, strusciandosi più e più volte col fondoschiena sul cavallo dei miei pantaloni.
Non è brutta ragazza anzi, ha dei lineamenti esotici e di certo la bellezza non le manca; ma non è Grace.
Non è la persona che mi ha rubato il cuore e col quale ho condiviso tutta la mia vita, non è quella che mi cosparge il cuscino coi suoi capelli biondi e mi scruta divertita coi suoi occhi verde smeraldo ogni volta che dico una battuta stupida solo per farla ridere apposta e non è quella a cui penso dopo ogni concerto, prima di addormentarmi.
Non è la mia Grace, ma non penso di poterci fare molto.
Devo iniziare a distaccarmi dall'idea di poter tornare nella sua vita ed aver il posto che avevo prima, il lavoro che faccio e la distanza che ci separa non saranno mai a nostro favore per ritornare insieme.
Bill's POV
Sono al terzo mojito, quando mi volto verso la pista da ballo e vedo una delle modelle che affollano la festa completamente avvinghiata a mio fratello e che gli si struscia contro, ballando su di lui in maniera provocante.
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L'ultima primavera (Tom Kaulitz) // Tokio Hotel
FanfictionGrace e Tom sono amici da tutta la vita, si conoscono da quando sono bambini e sono cresciuti insieme. Hanno frequentato la stessa scuola, gli stessi indirizzi di studi e fatto parte della stessa compagnia da sempre. Ma l'immensa passione del ragazz...