Grace's POV
Continuo a guardarmi intorno, concentrandomi sui dettagli del posto ed accorgendomi realmente di quanto è affollato.
La stragrande maggioranza delle persone sono concentrate nella pista e nei divanetti che contornano i banconi bar disposti ai rispettivi lati delle balconate del piano superiore, dove si riescono ad intravedere svariate file di persone in coda per pagare il proprio drink.E tra quelle c'è anche Juliet, che poco dopo esserci sedute si è cimentata verso uno dei banconi per prendere tre vodka lemon ed iniziare a 'festeggiare come si deve', a detta sua.
"Ma quelli non sono i ragazzi?" ad interrompere la mia perlustrazione è la voce di Margaret, che chinandosi verso il mio orecchio con lo scopo di farsi sentire e sovrastar il rumore della musica, mi indica un gruppetto di ragazzi non molto lontano da noi e che ci sta venendo incontro.
Non impiego più di un secondo nel riconoscere la bandana e le immancabili treccine di Tom, seguite dalla cresta alzata del mullet di Bill e dall'indistinguibile stile di Georg, seguito dalla chioma bionda di Gus che spicca rispetto a tutti gli altri.
"Ma che cos..." mormoro tra me e me, ritrovandomi subito dopo ad un palmo di naso da Bill, che mi fissa con un mega sorriso stampato sul volto.
"So che non ti ho avvisato saremmo venuti e mi dispiace, mi sono totalmente scordato" mi spiega, avvicinandosi al mio orecchio al fine di riuscire a comunicare al meglio con me proprio come ha fatto la sua ragazza poco fa."Non ti preoccupare Bill, sono molto contenta che siate qui" replico, regalandogli uno dei miei migliori sorrisi e percependolo rilassarli un po'.
A seguirlo a sua volta è il fratello, il quale però si siede direttamente accanto a me e mi poggia una mano sulla coscia, guardandomi quasi dispiaciuto.
"Mi avevi detto che questa serata volevi passarla con le ragazze, mi dispiace piombare qui così, non ne avevo la più pallida idea che saremmo venuti in questo locale piuttosto che presenziare all'after party degli awards. Non volevo intralciarti" mi confessa Tom, continuando a squadrarmi con fare apprensivo.
"Tommi, smettila di preoccuparti e cerca di distendere i nervi. Non è assolutamente un problema il fatto che siate tutti qui ed anzi, sono sicura che anche le ragazze sono felicissime di aver la vostra compagnia" ribatto con tono sicuro, stendendo il volto in un'espressione il più comprensiva possibile e vedendo quello del ragazzo dai cornrows scuri tranquillizzarsi di conseguenza.
Tom's POV
Appena varchiamo le porte del locale, un forte odore d'alcool e di fumo m'invade le narici, facendomi storcere per un secondo il naso.
Si vede che la serata è iniziata già da un po' perché l'aria qui dentro inizia ad essere rarefatta, soprattutto a causa dell'ingente numero di persone che popolano la disco; probabilmente più di quante quest'ultima possa realmente contenerle come capienza.
"Amico rilassati, non penso si arrabbierà se stasera stai con lei" prova a rincuorarmi Gus, appoggiandomi una mano sulla spalla e strappandomi un mezzo sorriso.
"Presumo di no, ma resta di fatto che questa doveva essere una serata di svago che includesse solo le altre, non anche noi" sentenzio, vedendo il biondo sbuffare."Non fare il guastafeste, vedrai che andrà bene" mi rassicurò ulteriormente, per poi sorpassarmi ed avviarsi verso il tavolo delle altre.
Devo dire che Bill come sempre ha avuto un occhio furbo e lesto nello scegliere la posizione di quest'ultimo, prenotando per le ragazze quella che è probabilmente la postazione migliore di tutto il posto.
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L'ultima primavera (Tom Kaulitz) // Tokio Hotel
FanfictionGrace e Tom sono amici da tutta la vita, si conoscono da quando sono bambini e sono cresciuti insieme. Hanno frequentato la stessa scuola, gli stessi indirizzi di studi e fatto parte della stessa compagnia da sempre. Ma l'immensa passione del ragazz...