Stone Heart

CAPITOLO 9

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MADISON

Finalmente la settimana è ufficialmente finita.

Oggi è sabato ed io mi sto preparando per un noiosissimo appuntamento con Oliver.

Non ha poi tutti i torti Hayden quando dice che è un coglione,ma non lo ammetterò mai.

Indosso un vestito nero molto corto e dei tacchi del medesimo colore ai piedi.

Sento dei rumori provenire da fuori e deduco che Oliver sia appena arrivato.

Prendo giacca e borsa ed esco di casa.

Mi aspetta appoggiato alla carrozzeria nera,lucida della sua auto.

Mi saluta con un bacio sulla guancia e come un vero gentiluomo mi apre la portiera dal lato del passeggero.

Salgo e noto che all'interno dell'abitacolo si senta una fragranza femminile,ma non ci faccio molto caso.

Oliver fa il giro della macchina e sale al mio fianco.

Mette in moto e parte.

Dopo una ventina di minuti arriviamo davanti ad un locale che non ho mai provato però sembra carino.

Entriamo e noto subito un gruppo di ragazzi fare confusione.

All'inizio non ci faccio troppo caso,ma Oliver sceglie proprio il tavolo davanti al loro e non appena mi siedo mi ritrovo
Hayden davanti.

Quel ragazzino mi segue ovunque.

Al suo fianco è seduta una ragazza molto magra,con una chioma ramata che non avevo mai visto.

Nei suoi occhi noto del fastidio nel vedere come Hayden a perso interesse nei suoi confronti da quando mi sono seduta.

Io continuo ad ignorarlo e cerco di evitare il suo sguardo.

<<Vado un attimo al bagno>> informo Oliver.

Mi alzo e mi dirigo verso i bagni.

Mi fermo sulla porta stranita da alcuni rumori provenienti da uno dei bagni.

Li ignoro e mi sposto davanti ai lavandini che hanno al di sopra uno specchio perfetto per ritoccarsi il trucco.

Prendo il mio rossetto bordeaux dalla borsa e lo passo sulle labbra.

<<Hayden...>> sento questo gemito sommesso e mi irriggidisco all'istante.

Ma non vado via,con calma mi lavo le mani e sistemo i capelli,solo dopo ritorno da Oliver.

Dopo un paio di minuti tornano anche i due piccioncini.

<<Cos'è successo?>> mi chiede Oliver preoccupato.

<<Nulla>> gli sorrido distogliendo lo sguardo da quei due.

Finiamo di cenare senza più rivolgerci la parola.

Insiste lui per pagare e lo lascio fare.

Quando ci troviamo in macchina cerco un modo per sdebitarmi.

Prima che lui metta in moto gli poggio la mano sulla coscia,molto vicina al cavallo dei suoi pantaloni.

Mi sposto a cavalcioni su di lui sentendo la sua erezione pulsarmi tra le gambe.

<<Voglio sdebitarmi>> mento,ho solo voglia di scopare.

Sento il suo respiro farsi pesante quando inizio a strusciarmi sulla patta dei suoi pantaloni.

Lo bacio in modo passionale,mentre con le mani scendo alla cintura che inizio a slacciare.

Lui mi lascia una scia di baci,prima sul collo,poi sulle clavicola e nello spazio fra i seni,dove si ferma.

<<Oh...>> gemo mentre gli abbasso I pantaloni.

Mi mette le mani sui fianchi facendole scorrere sotto la gonna.

Appoggia la mano sul mio centro e mi sposta gli slip di lato.

Presa dalla foga gli abbasso i boxer.

<<C'è l'hai?>>

<<Certo,speravo che la serata finisse proprio così>> sorride compiaciuto.

Prende una bustina argentata e la apre.

Lo guardo soddisfatta mentre lo infila.

Mi posiziono sopra di lui e mi muovo con il bacino su e giù,mentre lui continua a lasciarmi baci languidi sul collo.

Gemo più forte ed aumento la velocità dei miei movimenti.

Lui li asseconda,vedendomi incontro.

<<Sto per venire>> ansimo mantenendo il ritmo.

Sento un formicolio che parte dalla punta dei piedi e mi si irradia in tutto il corpo.

Vengo investita dal piacere ed arresto i miei movimenti con il petto ansante.

Non è stato poi così male questo appuntamento.

Spazio autrice:

Oggi un pò in ritardo,scusatemi,ma sono sommersa dallo studio.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto,se sì ricordatevi la stellina.

Vi lascio,al prossimo capitolo ragazze belle💋.

Ig la_libreria.dianto