Stone Heart

CAPITOLO 16

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MADISON

Non so se sia stata la scelta giusta ma il mio istinto ha deciso per me.

Questo ed uno dei motivi per cui adesso come amica mi resta solo Quinn,l'impulsività.

Mi ritrovo all'interno di un Taxi diretta verso la casa del ragazzo che se pur conosciuto da poco attrae il mio corpo come una calamita.

Non posso più cambiare idea,ormai sono giunta a destinazione.

Scendo dall'auto e mi avvicino alla porta d'entrata,che mi mette in soggezione più di quanto mai potrei esserlo da nuda sotto il suo sguardo attento.

Mi faccio coraggio e busso.

Per un attimo credo che mi abbia preso in giro e che in realtà non ci sia nessuno.

Non si fa vivo.

Forse ho davvero sbagliato a venire qui.

Torno sui miei passi,ma quando sto per andarmene sento una voce richiamarmi.

<<Dove cazzo vai?>>

Mi giro e lo vedo,in tutta la sua altezza,che mi guarda confuso poggiato allo stipite della porta.

<<Pensavo non fossi in casa>>

Mi perdo nei suoi addominali scolpiti macchiati dell'inchiostro.

Scendo più in basso sulla sua tuta grigia che gli sta a meraviglia.

Poi mi accorgo che ha i capelli bagnati,dev'essere appena uscito dalla doccia.

<<No,mi stavo vestendo>> mi spiega.

<<Oh,ok>>

<<Vuoi entrare o no?>> mi chiede come se fosse impaziente.

<<Se ti levassi>> lo stuzzico.

<<Se non volessi?>>

<<Potrei sempre andarmene>> lo metto in guardia.

<<No vipera >> mi ferma <<entra>> si sposta e lascia libero il passaggio.

Entro all'interno della maestosa villa che possiedono i Carson.

<<Tuo padre?>> chiedo prima che vada a finire come l'ultima volta.

<<Fuori per lavoro,torna domani>>

Mi levo la giacca e la poggio sul divano.

<<Quindi?>> mi chiede

<<Quindi cosa?>> lo infastidisco

<<Sei venuta per la scopata che mi avevi promesso?>>

<<No per giurarti il mio amore eterno>> lo sfotto.

<<Sei simpatica come un calcio nei coglioni vipera >>

<<Grazie,detto da te è un complimento>>

Mi afferra per il polso e mi attira a sé.

<<Impara a stare zitta ogni tanto>>

<<Zittiscimi se ci riesci>>

Posa in un attimo le sue labbra sulle mie zittendomi all'istante.

Schiude le labbra lasciando che la sua lingua mi invada la bocca e si intrecci alla mia.