CAPITOLO 44 • Love Yourself

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A DanielaBonzoni,
tantissimi auguri di buon compleanno!

CAPITOLO 44
Love Yourself

La vita, delle volte, è davvero esilarante.

Solo qualche mese prima Yoongi, Hoseok e Taehyung erano rinchiusi in macchina del corvino alla disperata ricerca di Jimin. 
Ciascuno di loro avrebbe preferito dimenticare quel giorno e quelli che si susseguirono, ma fu proprio, quella, la volta in cui le loro vite presero una piega del tutto inaspettata.

Buffo come, a distanza di mesi, il destino li aveva riuniti nuovamente all’interno di un’auto, con alla guida il rosso stavolta, con lo stesso stato d’animo inquieto di allora e sempre per lo stesso motivo:

Trovare Jimin.

<<Da quanto tempo è sparito?>> domandò Taehyung ansioso.

<<Io, io non lo so. L’ho lasciato dormire perchè si sentiva stanco e quando sono andato a svegliarlo il letto era vuoto. Credo sia uscito dalla finestra>>

Yoongi stentava a credere che Jimin avesse potuto compiere un'azione del genere. 
Non ve ne erano motivi per fuggire in quel modo.
Dopo ciò che avevano fatto la notte prima, dopo aver fatto l’amore, di certo il corvino mai si sarebbe immaginato di dover sfrecciare per le strade di Busan alla ricerca del minore.

Nelle sue fantasie, se il rosso non fosse piombato in casa all’improvviso, sarebbe andato da lui e lo avrebbe svegliato con un dolce bacio sulle guance e probabilmente, non soddisfatto, avrebbe assaporato anche le sue morbide labbra che di prima mattina erano sempre particolarmente invitanti.

Gli avrebbe lasciato il tempo di svegliarsi con calma e se si fosse sentito troppo debole, o se avesse sentito anche il più piccolo dolore in qualsiasi parte del corpo, lo avrebbe sollevato con le sue braccia e lo avrebbe scortato fino in cucina, dove una pila fumante di pancakes -preparati con le sue mani- li avrebbe attesi per fare colazione e avrebbe gioito alla vista del suo sorriso di fronte al suo piatto preferito.

Ma nulla era andato secondo i suoi piani e quella che sarebbe dovuta essere la mattina più romantica e dolce di tutte, si era trasformato nell’ennesimo incubo che, come in un loop, si ripeteva ancora e ancora.

La vita non era esilarante. Era proprio una bastarda.

<<Lo abbiamo cercato dappertutto lì nei dintorni. A quanto pare, Yoongi ha detto che anche il giorno prima era sparito per diverse ore e lo ha ritrovato soltanto verso sera in cima a uno scoglio che guardava il mare>>

Hoseok mise al corrente il moro delle stranezze compiute da Jimin nelle ultime ore, dal momento che Yoongi sembrava ancora troppo sconvolto per quell’ennesima sparizione.

<<E se fosse caduto in mare o fosse scivolato e avesse battuto la testa contro uno scoglio? E se l’avessero trovato?>> 

C’era da aspettarselo che la mente di Taehyung sarebbe volata verso gli scenari più catastrofici.

<<Cristo Kim, smettila di dire sciocchezze. Jimin è fuggito di sua spontanea volontà. Ha scavalcato una fottuta finestra e si è servito dei cuscini per attutire la caduta. È evidente che sa quello che fa>>

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