Amianto

Rimini

Sarah POV

E' passata esattamente una settimana da quando avevo visto Jo l'ultima volta dopo la nostra discussione. Mi aspettavo almeno qualche messaggio da parte sua ma zero. In questa settimana sono stata molto presa in studio per la registrazione di nuovi pezzi ma puntualmente ogni notte continuavo a guardare il telefono in attesa di una sua notifica. L'unica cosa che mi era arrivata era la notifica di una sua nuova storia dov'era in piscina con gli amici, chiaramente aveva di meglio da fare che pensare a me.

L'attesa era quasi finita in quanto stasera tutti i finalisti di Amici avevano un evento a Rimini, dunque ci sarebbe stato anche lui. Ero in treno con Marisol e tra me e me continuavo a pensare a che cosa dirgli quando me lo sarei ritrovata davanti.

"Ancora nulla?" mi chiese Marisol, ovviamente era stata subito aggiornata della situazione

"Niente di niente..."

"Stai pensando a cosa dirgli quando lo vedrai?"

"Se mi rivolge la parola, non ho buone aspettative visto che non mi ha neanche cercata..."

"E' lui in torto Sà, tu non hai fatto nulla di male, anzi...è un pensiero carino quello di far conoscere la tua famiglia"

"Dici che non ho affrettato le cose?"

"Ma va! Che fretta c'è! Avrebbe preso un caffè insieme mica firmato un contratto a vita!"

"Ci sto pensando troppo, tanto non andrà mai come voglio"

"Esatto non ci pensare! Dai ora aiutami a scegliere cosa comprare da zalando!"

Spensi i miei pensieri come indicato da Marisol e passato il resto del viaggio a fare shopping online.

Joseph POV

Ero arrivato a Rimini con Christian questa mattina presto, volevamo avere del tempo per rilassarci un po'. Erano le 14, non avevo idea se Sarah fosse arrivata o meno, potrebbe letteralmente essere nella stanza accanto alla mia ed io non lo so. Ero steso sul letto pensieroso su come comportarmi con lei quando l'avrei rivista, quando qualcuno bussò alla mia porta.

"Fra che fai? Andiamo in spiaggia?"

"No daje fratè, non me va"

"Dai vado a chiamare Sarah così ti convince" spalancai gli occhi a questa sua affermazione

"E' arrivata?"

"Si mi ha scritto poco fa, aspetta perché non lo sai? E' successo qualcosa?"

"Abbiamo avuto na piccola discussione, niente de che" dissi tirando un tiro dalla mia iqos

Christian si limitò ad annuire alla mia risposta, si alzò per uscire dalla stanza quando iniziai a raccontargli l'accaduto. Mi conosceva perfettamente, sapeva che avrei parlato senza che lui chiedesse qualcosa, in fondo ci conosciamo da anni.

"Non so voluto entrà a casa sua e se l'è presa"

"Tu perché non sei voluto entrare? Se ti ha invitato..."

"Perché stava la famiglia sua pure"

"Eh grazie vivono insieme...erano loro il problema?"

"Sostanzialmente si"

"Non m'aspettavo sta richiesta me ha colto alla sprovvista"

"Fra ma che c'è di male? Sarebbe stato un saluto veloce"

"Non è questo che mi turba...non so se ha mai parlato de me ai suoi, non so cosa pensino de me e soprattutto del fatto che sono più grande"

"Pe' non parlà de quello che ho fatto con la loro figlia, vabbè annamo oltre"

"Tu le hai detto di no perché hai paura di quello che pensa la sua famiglia?"

"In poche parole si" dissi sospirando

"Tu pensi veramente che lei non abbia ancora parlato di te a suo fratello?! Jo ragiona!"

"A prescindere da questo comunque, non penso che a loro interessi la differenza di età, la distanza e tutte queste cazzate...basta che l'altra persona renda la loro figlia felice"

"Te dici?"

"Certo fra, per me hai sbagliato ma sei ancora in tempo per rimediare...per poco!"

"No stavò a dì..dici che io la rendo felice?"

"Quando non ti chiudi e intestardisci per queste cose, si! Le brillano gli occhi ogni volta che sente il tuo nome"

"Pensa a come farti perdonare, ci vediamo dopo" uscì dalla stanza e mi lasciò da solo a pensare come potevo mai rimediare.

Sarah POV

Non avevo ancora incrociato Joseph in quanto entrammo tutti in ingressi separati. C'erano 5 sedie ai lati del palco e la mia era accanto a Marisol. Avevo di fronte Jo, il quale non si degnava minimamente di guardarmi anche solo per un attimo, si guardava intorno o in basso, non voleva incrociare il mio sguardo. Mari capì la situazione e mi mise una mano sulla gamba per rincuorarmi. Mi disse sussurrandomi all'orecchio:

"E' il tuo turno, vai e spacca" mi alzai e andai al centro del palco per cantare "Sexy Magica"

Arrivai ad una delle mie strofe preferite, mi diressi verso di Jo e cantai la seguente strofa letteralmente davanti al suo viso dove finalmente riuscii a guardarlo negli occhi e fargli intendere che era rivolta a lui:

"Volano scintille dalla luna
Come mai rende questa notte meno buia
Dammi dammi dammi una notte
Sexy amore magica ora portami via
Se fosse l'unica nell'aria
Se tra la folla resti con me"

Mi girai per tornare verso il centro del palco e sfiorai il viso di Jo con i miei capelli, guardai subito Marisol che con il labiale mi disse "sei pazza". Fui sovrastata dagli applausi e dalle urla della gente, era bellissimo vedere il pubblico cantare con me, una sensazione che non si può spiegare, è proprio questo che voglio fare nella vita.

Joseph POV

Era pazza, pazzissima. La sua intenzione era di farmi capire che era rivolta a me quella strofa e ci riuscii perfettamente. Mi era mancata, non la vedevo da così vicino da una settimana e mi persi nei suoi occhi mentre cantava davanti a me. Ma io ero più pazzo di lei, toccava a me così mi diressi al centro del palco per poter cantare.

"Volevo dì na cosa prima de iniziare se posso"

"Certo Holden!" disse il presentatore

"Questa canzone è nuova, non l'ha mai sentita nessuno, tranne la ragazza a cui è dedicata"

"E' possibile mette due sgabelli qua al centro?"

Non feci in tempo a finire la frase che due ragazzi dello staff portarono i due sgabelli e li posizionarono al centro del palco. Andai verso Sarah e le tesi la mano per farla venire con me al centro. Il pubblico era letteralmente in subbuglio, increduli di quello che stava succedendo.

"Jo...mi vergogno dai..." disse senza farsi sentire da tutti

"Io te amo e voglio gridà al mondo sta cosa" mi diede la sua mano e ci sedemmo sugli sgabelli.

Con la chitarra iniziai a cantare la versione acustica di "Roma Milano" che aveva scritto appositamente per lei. Non guardai quasi mai il pubblico, avevo lo sguardo fisso su di lei in quanto volevo dedicarle a pieno questa canzone.

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Come avrà reagito Sarah? E soprattutto...cosa succederà dopo?

Scopritelo nel prossimo capitolo!