Amianto

Una sorpresa inopportuna

Joseph POV

Ero arrivato a Roma alle 17, mi ero fermato a mangiare un panino in Autogrill per strada visto che avevo in corpo solamente la redbull. Avvisai Sarah di essere arrivato a casa e mi misi a dormire.

Riuscii a dormire solamente 3 ore e mezza, ero ancora stanco ma avevo una questione importante da sbrigare, presi un'altra redbull e mi preparai. Finalmente suonò il campanello:

"So stato puntuale" disse Holy Francisco

"Viè entra" e ci sedemmo uno di fronte all'altro

"Se po' sapè perché hai fatto sta cosa?" gli chiesi

"Perché è la verità"

"Ma tu che cazzo ne sai de quello che c'è tra me e Sarah"

"So de certo che tu non la ami"

"Non la amo? Me so fatto 7 ore de macchina senza aver dormito per andare da lei e consolarla per la grande stronzata che hai fatto"

"Non ti ha mai guardato con gli stessi occhi con cui guardava me"

"So de certo che io la guardo con occhi diversi dei tuoi"

Avevo promesso a Sarah e soprattutto a me stesso, di provare a mantenere la calma in queste situazioni, ma purtroppo non ci ero riuscito. Con tutta la forza che avevo in corpo, tirai un pugno in faccia al piccoletto rosso, il quale cadde per terra con il naso sanguinante.

"Sei bravo solo a menà eh!" mi risposte

"Se non la finisci te faccio fuori"

Si alzò e venne verso di me con tutta la mano coperta di sangue per provare a colpirmi in faccia. Riuscii a bloccarlo con la mano, lo feci indietreggiare e lo bloccai contro il muro con le mani in alto. Riuscii a svincolarsi e cadde a terra rannicchiandosi e iniziò a piangere.

Sarah POV

Erano circa le 21:30 quando avevo appena terminato la videochiamata con Mari per raccontarle le ultime novità. Era scesa a Napoli per qualche giorno per poter vedere Salvatore, poi sarebbero risaliti entrambi e infatti abbiamo già programmato un'uscita a 4 con Jo, la nostra prima uscita ufficiale.

Ero seduta sul letto ascoltando un po' di musica, quando mi raggiunse Lorenzo:

"Ti vedo meglio" mi disse

"Si, sto meglio, mi sono ripresa per fortuna"

"Quando presenterai Jo in famiglia?" lo linciai con lo sguardo a questa domanda

"Beh...non so se sia il caso di presentarlo già a mamma e papà"

"Ma dai! Io e Giulia lo conosciamo, mancano solo loro due"

"Non so Lorenzo...ho paura di come potrebbero prenderla"

"Sono la figlia più piccola e sto con un ragazzo che ha 6 anni in più di me..."

"Secondo me non ti dovresti fare questi problemi, per loro l'importante è che tu sia felice e si vede che Jo è un bravo ragazzo"

"Poi, se devo essere sincero, già c'è lo vedo Jo a guardare le partite con papà e una birretta in mano"

"Almeno ha qualcuno con cui parlare di calcio visto che a me non me ne frega nulla"

"Si, in effetti andrebbero d'accordo...ci penso prometto"

"Deve proprio amarti Sà, è venuto fino a qua in macchina...spero di non sbagliarmi"

"Lo spero anche io..." mi abbracciò e poi se nè andò in camera sua lasciandomi sola