The Sun & Wayward Stars [Traduzione]

Societal Value

Note del capitolo
Questa fic doveva essere un slow-burn...lo so, lo so. Non ho pazienza.
James è un bel coglione in questo capitolo, quindi preparati.
Non James che si imbarazza di fronte al tipo che gli piace...completamente in linea con il marchio, se siamo onesti.
Regulus, amore mio, il gay panic è appena iniziato.

Il vento gli sferzava i capelli, facendo girare le ciocche all'impazzata intorno al suo viso. Regulus si godette la sensazione, sfrecciando intorno alle porte, poi sparò dritto in aria. Permise alla sua scopa di girare intorno al campo dall'alto. Dopo diversi giri e vortici lisci ed eleganti, inclinò la scopa a terra e volò verso il basso, tirandosi su all'ultimo momento per sfiorare i talloni sull'erba.

Questo era il suo posto preferito, al di fuori del laboratorio. Il campo era piccolo, ma l'euforia del volo era ancora vibrante come sempre. Regulus spesso desiderava di non dover mai atterrare e di poter passare tutta l'eternità a sfrecciare nell'aria. Non c'era dolore, nessuna preoccupazione, nessuno stress nell'aria, tutto questo tornava nel momento in cui toccava terra.

"Oi! Smettila!" Sirius lo chiamò da terra, fissandolo. 

"No," rifiutò Regulus, schizzando di nuovo in aria.

Potter rise, poi lanciò la pluffa a Sirius, "Lascialo stare, Sirius. Non è ancora caduto."

"'Ancora' è la parola chiave" sbottò Sirius, afferrando la pluffa in aria e scagliandola contro Potter.

"Strano, non ti preoccupi di me per aver fatto mosse rischiose" lo schernì Potter, facendo girare Sirius sulla sua scopa. "Non mi ami più?" lo stuzzicò, scompigliando i capelli di Sirius mentre passava.

"Sei un idiota, se cadi è solo un'altra commozione cerebrale. Lui è brillante, se si schianta, il mondo perde una mente incredibile", ribatté Sirius. "È un semplice valore sociale, James." Sorrise al sussulto drammatico di Potter, "Dimmi che mi sbaglio."

Potter sbuffò, "I miei voti in Trasfigurazione sono sempre più alti dei tuoi!"

 Sirius alzò gli occhi al cielo, "Bene. James, smettila di comportarti come un idiota sulla scopa."

"Vedi? Sapevo che mi amavi" canticchiò Potter, atterrando bruscamente e abbracciando Sirius a terra.

Regulus digrignò i denti, ribollendo dal suo punto di osservazione sopra le porte. Aveva quasi dimenticato il suo odio per Potter dopo le rivelazioni sugli animagus della scorsa notte. Il tipo lo ha quasi distratto per la sua vendetta, il che era del tutto inaccettabile. Al diavolo il carisma  .

È piombato attraverso le porte e ha pianificato una degna vendetta. Il modo migliore per sconfiggere un nemico carismatico era quello di dimostrarsi impermeabile alle amichevoli aperture che Potter sembrava determinato a fare. Mentre valutava la situazione, Regulus notò che Potter si concentrava molto più intensamente su di lui quando era cattivo. Quando si fu rilassato con Potter, il tizio tornò da Sirius. Questo è stato un mistero risolto, a Potter piaceva davvero una sfida.

Precipitando di nuovo a terra, questa volta Regulus allungò la mano e afferrò la scopa di Potter, trascinandola verso il cielo mentre si alzava in piedi. Portò la scopa ben oltre la distanza di evocazione e mormorò un incantesimo di locomozione prima di liberarla. Quando Potter si accorse della sua assenza, Regulus era impegnato a inseguire il boccino, fingendo di essere completamente ignaro.

Regulus si tuffò dietro alla pallina, recuperandola rapidamente e poi liberandola di nuovo. "Che cazzo?" Potter gemette, guardando la sua scopa che ondeggiava nel cielo. "Come ci sei riuscito?" Chiese Sirius, ridacchiando.

Regulus mantenne la sua espressione completamente inalterata mentre ascoltava Sirius schernire Potter per aver lasciato volare via la sua scopa. Era incredibilmente soddisfacente, e lo divenne ancora di più quando la scopa gli passò accanto nel tentativo di liberarsi tra gli alberi. Dopo diversi tentativi di fermare Regulus, Potter si precipitò a piedi verso la linea degli alberi. Solo allora Regulus atterrò.