L'estate è alle porte, l'autunno sta per arrivare e la data delle nozze si avvicina sempre di più.
Mia ed Elijah sono così elettrizzati all'idea che manca poco al grande giorno. Tanto che il desiderio di essere travolti dalla passione si fa sempre più forte. Ma entrambi, con grande sforzo, hanno deciso di rimandare alla luna di miele.
Nel frattempo, Mia è diventata ufficialmente una maestra di storia alla Calgary Academy, le bimbe sono ritornate a scuola, Elijah è tornato al suo lavoro e Sandra e Amanda sono impegnate con la propria vita e i loro nuovi amori. Finalmente.
*****
3 OTTOBRE 1957 - GIOVEDI'
«Amore io sono indecisa tra la crema pasticcera e la crema alla nocciola.»
Mia ed Elijah sono andati in pasticceria per l'assaggio della torta nuziale. Tantissimi ripieni deliziosi e golosi sono stati assaggiati e gustati dai loro palati ma c'è l'imbarazzo della scelta!
«Anche io ho scelto la crema alla nocciola. Ma sono indeciso piuttosto tra questa e la crema al limone.» dice Elijah indeciso. Non ricordava che per i preparativi del matrimonio con Sofia avesse avuto difficoltà a scegliere il gusto per la torta.
«Entrambi avete scelto la crema alla nocciola.» fa notare il pasticcere. «Se siete d'accordo possiamo scegliere ufficialmente questa crema per la torta.»
«Si, per me va benissimo. Tu amore? Sei d'accordo per la crema alla nocciola?» domanda Mia speranzosa.
«Va benissimo. Vada per la crema alla nocciola.» annuncia Elijah prendendo il piatto con la fetta di torta appena scelta mangiandone un po' mentre Mia esulta felice.
«La voglio anche io!» esclama Mia come se fosse una bambina tanto da far ridere Elijah.
«Tranquilla amore mio. Non l'avrei mai mangiata tutta senza dividerla con te.» dice Elijah dandole un pezzetto di torta.
Mia la mangia con piacere. Condivisa con l'amore della sua vita, la torta è ancora più dolce.
«Vorrei che anche le bambine assaggiassero questa prelibatezza. È possibile darci due fette in più e incartarle?» domanda Mia.
«Certo. Nel frattempo aspettate fuori, a momenti le fette saranno pronte per essere consegnate.»
Elijah e Mia aspettano fuori al negozio, sotto la tenda seduti vicino a un tavolo della pasticceria.
«Non ci posso credere. Abbiamo quasi finito di organizzare il nostro matrimonio!» esclama Mia eccitata.
«La parte più impegnativa da scegliere è stata senz'altro il menù. Ma sono felice che alla fine siamo riusciti a organizzare tutto alla perfezione.» dice Elijah prendendole la mano per accarezzandole il dorso.
«L'unica cosa che non hai ancora visto è il vestito che ho scelto. Penso che ti piacerà moltissimo, amore mio.» dice Mia stuzzicandolo.
«Che cosa hai in serbo per me, signorina Kelly?» domanda Elijah stando al gioco, cessando la distanza tra le due sedie, avvicinandola a sé.
«Qualcosa che le toglierà il fiato, signor Martino.» risponde Mia per poi baciandolo sulle labbra.
Inizialmente è dolce e tenero, ma il bacio diventa sempre più passionale e sempre più profondo, tanto da offuscare tutto ciò che li circonda. Come se stessero in una bolla, dove nessuno può interferire. Ma peccato che arriva il pasticcere, annunciandosi con un breve colpetto di tosse, per servire le due fette.
«Vi consiglio di andare in un posto privato. Sapete, almeno non verreste disturbati.»
Dopo di che il pasticcere se ne va ammiccando con un'alzata di sorpacciglia e un occhiolino, lasciando la coppia imbarazzata ma anche divertita.
*****
25 OTTOBRE 1957 - VENERDI'
«Elijah, come mai hai voluto che ci vedessimo qui?» domanda Mia interdetta.
Mentre stava lavorando a scuola, ha ricevuto una chiamata dalla segretaria, dicendo che il suo futuro marito voleva parlare con lei al telefono.
Quando hai finito il tuo turno di lavoro, ci vediamo al parco? Vorrei dirti una cosa, senza la presenza delle bimbe.
Titubante, Mia ha accettato sperando che ci sia una spiegazione plausibile.
«Mia c'è una cosa che devo dirti.» dice Elijah, con tono teso. Non la guarda nemmeno in viso!
Ma cosa sta succedendo?
«Va bene. Cosa mi vuoi dire?» chiede con la paura nello stomaco e nel cuore.
Gli occhi di Elijah si riempiono di lacrime e sente che vorrebbe morire piuttosto che dirle una cosa così tragica.
«Mia, il matrimonio non si può fare.»
*********
SPAZIO AUTRICEAmici miei! Ecco a voi il nuovo capitolo!
Lo so, finalmente la situazione si stava per sistemare ma alla fine mi ringrazierete.
A presto!
STAI LEGGENDO
Un Amore Inaspettato
RomanceSettembre 1956. Calgary Mia Kelly è una ragazza che lavora coma bambinaia alla Family Happiness, una delle agenzie più famose di Calgary. Laureatasi in Scienze dell'Educazione, Mia desidera crearsi una famiglia, amando i suoi figli e amata a sua vol...