L'alba Di Una Nuova Era

Capitolo 21

Draco sembrava provare una gioia quasi perversa nel presentare "ufficialmente" Harry a tutti i loro compagni di scuola e alle loro famiglie. Fu un'esperienza un po' nuova per Harry, che si rese conto di quanto fosse isolato il suo gruppo di amici, soprattutto in confronto a quello di Draco. Draco aveva riso quando Harry glielo aveva detto.

"Ti rendi conto che gli altri due lo fanno apposta, vero?"

"Cosa? No, non lo fanno!" Ribatté Harry.

"Si lamentano e si lamentano ogni volta che qualcun altro prova anche solo a parlarti. Guardano torvo il povero Paciock ogni volta che osa anche solo farti una domanda, giusto?"

"Ehm, no, non ci avevo fatto caso." Harry aggrottò la fronte, chiedendosi quanto fosse vero.

"Non ti sei mai chiesto perché balbetta così tanto quando parla con te ma con gli altri due non ha problemi a parlare?" Sottolineò Draco. "E Dio non voglia che una delle ragazze di casa tua provi a parlarti."

"Ammetto che probabilmente non riconoscerei nessuno di loro, a parte Hermione." Disse Harry scrollando le spalle.

"E il fatto che questo non mi sorprenda dovrebbe dirti qualcosa." Ha detto Draco in modo deciso. "Ora che abbiamo fatto Greg, Vince e Theo, erano tranquilli come lo erano alla riunione dell'altro giorno, quindi avevano già una certa comprensione di cosa stava succedendo."

"Greg e Vince sono stati sorprendentemente astuti." Commentò Harry, contento di avere il permesso di usare i nomi propri delle persone, o soprannomi in questo caso, dato che c'erano intere famiglie lì e poteva creare confusione riferirsi alle persone solo con il loro cognome.

"E a quanto pare il tuo vocabolario è migliorato molto durante l'estate." Disse Draco con disprezzo.

"Severus e Orvoloson mi fanno da tutor." Rise Harry. "Come se accettassero qualcosa di meno."

"Buon punto." Annuì Draco. "E scommetto che zio Sev non temerà più tanto i tuoi saggi di pozioni. Quanto a Vince e Greg, però, non so perché pensavi che non fossero intelligenti. È al di là della mia comprensione, soprattutto perché hai un certo numero di lezioni con loro, quindi dovresti sapere che non stanno fallendo nessuna materia."

"Non faccio molta attenzione ai voti degli altri." Harry rabbrividì. "E mi sembrano tutti muscoli e niente cervello."

"Non sembri prestare molta attenzione a niente." Draco aggrottò la fronte. "E potrei colpirti subito per aver fatto supposizioni sulle persone in base al loro aspetto, è insolitamente maleducato. Per la cronaca Vince e Greg, come molti Purosangue, avevano dei tutor prima di andare a scuola, quindi hanno una comprensione migliore della maggior parte delle materie, non che questa sia l'unica ragione per i loro voti adeguati, poiché essere bocciati in una materia è visto come essere bocciati in famiglia, quindi se hanno difficoltà con qualcosa fanno quello che farebbe qualsiasi persona sensata e chiedono al loro insegnante o a uno studente più grande di spiegare le cose."

"Sì, di solito per quello ci penso io a Hermione." Ammise Harry.

"Non farei troppo affidamento su Granger." Rispose Draco. "È una Nata Babbana, quindi la sua comprensione della teoria magica è molto limitata ed è probabile che stia solo ripetendo ciò che ha letto nei libri."

"Non si può negare che sia intelligente." Sostenne Harry.

"In realtà sì." Ribatté Draco. "Granger ha una buona memoria, quindi riesce a ricordare le informazioni con relativa facilità, ma questo non equivale a essere intelligente. Non ha capacità di pensiero critico e non è in grado di estrapolare ciò che ha imparato per vedere il quadro generale. Essere in grado di ricordare i fatti non è vera intelligenza e probabilmente avrà difficoltà in alcune materie nei prossimi due anni. Come le Pozioni, per esempio. Nel corso avanzato iniziano a tagliare alcune istruzioni, come il fatto che devi tenere la fiamma bassa quando aggiungi un ingrediente volatile, perché i libri si aspettano che tu abbia un certo livello di conoscenza. Dal momento che Granger distoglie a malapena lo sguardo dalla pagina, probabilmente se ne perderà la lettura e poi si lamenterà che sta barando o qualcosa del genere."