Harry aveva avuto un brutto presentimento quando Draco gli aveva chiesto di incontrarlo in un'aula abbandonata una volta all'ora di pranzo, una settimana prima di San Valentino. Non era che non fosse pienamente consapevole di cosa stava per succedere; le cose tra lui e Draco erano state praticamente inesistenti dal Ballo del Ceppo e non avevano fatto altro che tenersi per mano o abbracciarsi ogni volta che trascorrevano del tempo insieme. Harry poteva capire, Neville stava offrendo a Draco qualcosa di permanente, qualcosa che Harry non sentiva di poter mai offrire, per non parlare del fatto che proveniva da una buona famiglia. A parte il fatto che fosse tra due uomini, un incontro tra i Paciock e i Malfoy sarebbe stato visto come una buona cosa, inoltre chiunque avrebbe potuto capire che razza di partito fosse Neville, riproduttore o meno. Se Draco avesse avuto un qualche tipo di attrazione per quell'uomo, Harry sapeva che sarebbe stato meglio lasciarlo per andare da Neville e lui gli rimase vicino semplicemente per offrire un po' di supporto mentre elaborava i suoi sentimenti.
La conversazione era stata abbastanza indolore, almeno da parte di Harry. Draco sembrava essere più turbato di quanto Harry avesse realizzato.
"Ti amo Harry, spero che tu lo sappia. Onestamente penso che saremmo potuti essere grandi insieme se tu avessi potuto darmi il tuo cuore, ma so che non puoi e sei una persona troppo buona per fingere. So che le cose potrebbero essere imbarazzanti per un po' e ho paura di perdere la tua amicizia."
"Ehi." Cinguettò Harry, asciugando le lacrime di Draco. "Non ce n'è bisogno. Non me ne vado da nessuna parte. Sono amico tuo e di Draco e sono sicuro che, nonostante lui abbia delle insicurezze, Neville mi conosce abbastanza bene da non voler fare qualcosa alle sue spalle con te."
"Certo che no, dannato onorevole Grifondoro che sei."
"A quanto pare hai un tipo." Ridacchiò Harry.
"Cosa posso dire? Chi non vorrebbe avere la propria serata bianca su cui contare, soprattutto se presentata in un pacchetto accattivante?"
"Quindi è stato il complesso dell'eroe a farti andare avanti." Ridacchiò Harry.
"Tra le altre cose." Draco sorrise, poi sospirò. "Sono preoccupato per te, però, soprattutto se continuerai a struggerti per Severus."
"Starò bene." Sorrise Harry. "Sarò un bravo studente e canalizzerò tutta la mia frustrazione sessuale repressa nel mio lavoro scolastico, cercherò di farmi notare da lui con un enorme miglioramento nei miei voti."
"Potresti farlo cadere prematuramente in una tomba." Rise Draco. "Ma seriamente Harry, hai pensato di parlargli e basta, di fargli sapere che sei interessato, non si sa mai cosa potrebbe succedere."
"Ci ho pensato." Ammise Harry. "Ma ho paura che sia troppo presto, che rischi di essere liquidato perché sono ancora un ragazzino e sto perdendo ogni possibilità che accada qualcosa in futuro."
"Allora che ne dici di provare una specie di corteggiamento." Suggerì Draco. "Scrivigli una lettera o qualcosa del genere e lascia che ti conosca senza sapere chi sei, quindi, se è interessato a te come persona, potrebbe essere più incline a guardare oltre tutto il resto, anche se significa aspettare un po'."
"Sai cosa, Draco? È un'idea geniale."
"Sono noto per averne di tanto in tanto." Draco sorrise. "Mi importa di te Harry e, più di ogni altra cosa, voglio solo che tu sia felice."
Harry era d'accordo con loro e, dopo un ultimo, dolce bacio, i due si erano lasciati con la promessa di restare amici.
Harry sapeva che Draco era andato dritto da Neville dopo, ma la coppia stava mantenendo un profilo piuttosto basso intorno al castello, se per deferenza verso Harry o per stare fuori dal radar di Silente, Harry non lo sapeva, ma doveva ammettere che era un po' sorpreso di non aver trovato la coppia che si sbaciucchiava in un angolo buio, soprattutto dopo come lui e Draco erano stati all'inizio delle cose. Non che questo significasse qualcosa, lo sapeva. Ogni coppia si muoveva al proprio ritmo e, anche se Draco e Neville erano più lenti di lui e Draco, era probabile che fossero più veloci di lui e Severus, se i suoi piani fossero andati a buon fine.
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L'alba Di Una Nuova Era
FanfictionLord Voldemort è di nuovo sul suolo britannico grazie al suo fedele servitore Wormtail. La sua attuale azienda è instabile, tuttavia, e deve trovare un modo per riavere un corpo permanente dopo quella debacle con la pietra filosofale. Tuttavia, inve...