19

5 5 0
                                    

Sono passate due settimane e Sofia sembra sparita. Non si è più presentata a casa nostra e le poche volte che mi permettono di uscire, non la incontriamo. Sono iper protettivi i fratelli, soprattutto Lorenzo, dopo quello che gli ho raccontato.

In più sta iniziando a intravedersi un piccolo pancino. Dovrei essere entrata nella 10 settimana, quindi ho appena iniziato il terzo mese. Il primo trimestre è quello che decide tutto. Il Dottore mi ha detto che se riesco a superare questo periodo senza problemi, ci sono buone possibilità che posso portare a termine la gravidanza. Per cui devo fare parecchia attenzione.

-Come stai oggi?- Lorenzo compare in cucina, tutto spettinato.

-Hai fatto a botte con il cuscino?- chiedo divertita.

-Non baipassare la mia domanda- mi guarda preoccupato.

-Sto bene- lo rassicuro.

-Lo sai come la penso- dice rubandomi un biscotto dalla confezione.

-Il dottore mi ha detto che se supero il primo trimestre, sempre facendo attenzione, ho buone possibilità di terminare la gravidanza serenamente. Per cui se questo mese va tutto bene, allora poi glielo dirò- gli rispondo e lo vedo che mi fissa.

-Sei proprio bella- dice dal nulla. Gli sorrido in imbarazzo.

-Si è proprio bella la mia fidanzata- Domenico fa la sua solita comparsa, marcando il territorio. Mi lascia un bacio sulla fronte e uno sulla pancia.

-Fidanzata?- chiede Lorenzo.

-Si le ho chiesto di sposarmi- risponde il fratello e io lo maledico. Gli avevo chiesto di non dirlo per ora, non volevo destabilizzare il rapporto che tento di ricostruire con Lorenzo.

-Non vedo nessun anello però- ribatte. So cosa sta cercando di fare, lo sta provocando.

-Giusto- lo vedo che molla tutto e corre nel suo studio. Guardo male Lorenzo che lui di tutta risposta mi fa spallucce.

-Monica- Domenico torna con una scatolina in mano e si inginocchia davanti a me -Ora te lo posso chiedere come si deve. Mi vuoi sposare?- mi chiede. Mi nasce un sorriso su tutto il volto e annuisco.

-Non sento- dice Lorenzo. Gli da fastidio la scena, lo posso capire. Poteva aspettare Domenico ma il fratello lo ha sfidato e ovviamente lui non ha saputo resistere. Funziona così tra di loro.

Domenico mi infila l'anello all'anulare per poi alzarsi. Gli lascio un lungo bacio sulle labbra e lui mi stringe forte. Sono così felice.

-Proprio brutto fare la candela- dice Lorenzo.

-Scusa- sussurro. Lui mi guarda un po' malinconico ma abbozza un sorriso e viene verso di me.

-Ti voglio bene- dice lasciandomi un bacio fra i capelli. Istintivamente lo abbraccio. Lui rimane un attimo immobile, non se lo aspettava, ma poi si scioglie e ricambia il mio abbraccio.

-Anche io ti voglio bene. Grazie- gli sussurro all'orecchio.

-Proprio brutto fare la candela- Domenico ripete scimmiottando il fratello.

-Se non fosse per lei, ti avrei già preso a pugni- Lorenzo torna a sedersi e guarda storto il fratello.

-Che paura- lo prende in giro Domenico.

-Puoi anche non sentire dolore fisico, ma almeno avrei la soddisfazione di vederti sanguinare. Di aver potuto darti una bella lezione-

-Provaci se ci tieni così tanto- si stanno provocando a vicenda e non prevedo nulla di buono.

-Quanto sei arrogante- risponde Lorenzo.

-Tu solo a parole però- si lanciano sguardi di sfida. Li devo fermare.

-Vi andrebbe di andare a vedere un mercatino di Natale?- chiedo cambiando discorso.

-Perché non fai tu il primo passo eh? Aspetti sempre che ti colpisca io così dopo puoi fare la vittima- Lorenzo si alza in piedi ignorandomi completamente.

-Perché sono più intelligente di te- sorride Domenico e Lorenzo si incattivisce, ha lo sguardo perso.

-Ragazzi vi prego smettetela- cerco di mettermi in mezzo ma di nuovo vengo ignorata, come se non fossi lì.

-Abbi le palle per una volta, la furbizia ti salva fino a un certo punto- Lorenzo si avvicina e non so come fermarli.

-Stai al tuo posto. Lo sappiamo entrambi chi è più forte dei due- sono uno di fronte all'altro.

-Ragazzi- li richiamo ma nulla. Sono sordi per caso?

-Sei sempre stato prepotente, ti ho lasciato vincere perché non aveva senso continuare con uno che non capisce un cazzo- Lorenzo alza di poco la voce. Vuole farsi picchiare per caso?

-Qui sei tu che non capisce che la deve smettere di provocare, dimostri per l'ennesima volta che sei tu quello stupido- come finisce la frase Lorenzo tira un pugno in pieno volto al fratello.

-Ma che vi prende? Smettetela subito- urlo.

-Pensi che mi faccia male?- Domenico carica Lorenzo come se fosse il toro con il suo torero. E gli risponde con un altro pugno. Ora entrambi hanno il naso che sanguina.

-Basta!- urlo più forte che posso. Li vedo sfuocati, non sento le gambe e in poco tempo mi ritrovo sdraiata sul pavimento. Sento delle voci in lontananza, non distinguo le parole, poi il buio.



No Pain 2 - Into The Storm - [COMPLETA ✔]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora