Mi svegliai col suono della mia sveglia, e dato che erano le 6.30 di mattina sapevo di dovermi alzare.
Feci la mia solita routine quotidiana e attorno le 7.45 ero già in macchina ad ascoltare delle canzoni che avevo scaricato sul cellulare la notte precedente.
Stavo ascoltando una canzone dei Green Day che non conoscevo e provai del mio meglio per sopportarla, anche se non faceva per me. Non sapevo nemmeno per quale motivo lo stessi facendo.
L'auto si fermò di colpo e guardai fuori dal finestrino, eravamo già parcheggiati davanti a scuola.
Afferrai la mia borsa e uscii dalla macchina.
Andai dritta verso il mio armadietto e presi il libro di matematica. Non ero brava in quella materia ma non la odiavo, era una specie di 50-50 per me.
Camminai verso l'aula per aspettare il professore, era ancora presto e la lezione non sarebbe iniziata in 10 minuti. Sospirai e sbloccai il mio telefono, era passato un po di tempo da quando ne avevo avuto uno e non ero proprio una fan della tecnologia. Era strano.
Il mio cuore quasi scoppiò fuori dal petto quando il mio telefono iniziò a vibrare follemente.
Qualcuno mi stava chiamando ed era un numero sconosciuto.
Non sapevo cosa fare col mio telefono che continuava a suonare, tutti iniziarono a fissarmi goffamente, e ovviamente volevano che rispondessi al dannato telefono. Poi le occhiate che mi stavano dando mi facevano sentire a disagio.
Quando stavo per rispondere, la chiamata si fermò.
Infatti ricevetti un messaggio.
Ti sto interrompendo durante la lezione? L.H
L.H???
Chi era? Non avevo amici che mi scrivessero e Kate era l'unica a sapere il mio numero...o mio dio no!
Risposi.
Per il mio caso, questo è Mr. Hemmings?
Premevo le mie unghie sul blocca schermo del mio telefono e il suono irritante di quando si riceve un messaggio spuntò.
Stai aspettando che ti scriva qualcun'altro? :|
Sorrisi al pensiero di lui che usava le emoji nei messaggi, come se avesse la mia età. Beh, non sapevo come scrivessero i vecchi, bene...gli adulti.
No, come hai ottenuto il mio numero?
Chiesi l'ovvio.
Tua sorella.
Lo sapevo.
Interessante...come hai fatto a prenderlo da lei e come hai fatto a sapere che ho un nuovo telefono?
Tutte quante si alzarono per salutare il professore e quasi mi cadde il telefono sul pavimento.
Ottengo sempre ciò che voglio.
Arrogante.
"Miss Beck, puoi spiegarmi cosa sono le intercettazioni?" Il mio professore mi chiamò. Non avevo nemmeno notato che la lezione fosse iniziata, ero troppo impegnata nel leggere il messaggio di Mr. Hemmings e pensare a come rispondergli.
Mi alzai imbarazzata e tutti gli occhi erano su di me, ancora.
"S-sir, mi scusi. Non so la risposta" Risposi timidamente ma in modo educato.
"Se solo potessi smettere di usare il cellulare, magari la sapresti. Siediti!" Esclamò, il suo tono di voce era serio e sentii le mie guance riscaldarsi.
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Classy Motherfuckers || ʟʀʜ (i.t.)
Fanfiction[Completa] "Ti fotterò come una principessa, potrò sembrare rude, ma mi prenderò cura di te ;)" ATTENZIONE: La storia è consigliata a persone dai 13 anni in su. Il libro potrebbe contenere masochismo, sadismo, scene erotiche, violenza e linguaggio...