2.6**

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"Oh, Luke-" gemetti, le mie nocche bianche mentre stringevo le lenzuola con forza.

"Ti piace, piccola?" mi chiese mentre sentivo il mio corpo abbandonarsi al piacere.

Il sole stava sorgendo lentamente e io tenevo la coperta stretta in un pugno mentre Luke faceva scivolare la sua lingua sul mio clitoride.

Gemetti lievemente, il mio petto vibrava, la mia pelle si incendiava ad ogni tocco.

Una sua mano stretta attorno ai miei fianchi tirava su la mia vestaglia da notte, mentre con l'altra mano separava le mie gambe.

Morsicai il mio labbro inferiore, chiusi gli occhi cercando di sentire ogni suo tocco, assaporando ogni momento.

La sua lingua era magica, lavorava così bene che sembrava mi stesse mangiando tutta. La punta del suo naso grattava leggermente il mio clitoride mentre con la lingua entrava e usciva da me. In quel momento mi sentii impotente e non potei fare altro che stringere le dita dei miei piedi, pensavo di prendere fuoco a momenti.

Il modo in cui riusciva a farmi sentire così bene a prima mattina era davvero indescrivibile.

Era perfetto.

Lo sentii inserire  un dito dentro di me, inarcai la schiena al contatto e gemetti il suo nome..il suo bellissimo nome.

"Oh Luke-"

Non si fermò un istante, anzi, iniziò ad andare ancora più veloce mentre la sua lingua continuava a leccare e baciare il mio clitoride

Sentii le mie guance surriscaldarsi così come il resto del mio corpo. Ero vicina. Sentii un buco allo stomaco girare vorticosamente dentro di me, la pressione era surreale.

Sospirai chiudendo gli occhi.

Sentii quella pressione propagarsi dal mio stomaco in tutto il resto del mio corpo, gambe, spalle, schiena, braccia..raggiunsi il culmine mentre sentivo i miei capelli appiccicarsi al mio corpo. Inarcai la schiena, capii di essere venuta, perciò cercai di calmare il mio corpo e cercai di respirare lentamente.

Lo sentii lasciare un bacio lì sotto e uscire le dita da me, il respiro mi si mozzò in gola nel momento in cui aprii gli occhi.

Stava già tirando su le mutandine e notai con la coda dell'occhio che stava sistemando il bordo di esse in modo da farle aderire al mio corpo, intanto lasciò lievi baci sui miei fianchi prima di abbassare la vestaglia da notte come stava prima.

Si spostò e si mise a cavalcioni su di me con i gomiti accanto al mio petto, giusto per supportare il suo peso e non appoggiarsi completamente sul busto della sottoscritta.

Pettinò i miei capelli all'indietro per scostarli dal viso, stava sorridendo e sentii il mio cuore svolazzare, saltare su e giù dentro il mio petto. Io amavo vederlo in questo modo. Come facevo ad essere così fortunata?

"Buon giorno piccola-" il suo sorriso era ancora più largo e poggiò un bacio sulla mia fronte. Io dal mio canto mi aggrappai al suo collo cercando ancora di riprendermi dal quel magnifico momento.

Premette le sue labbra sulle mie esercitando una piccola pressione, morsicando il mio labbro inferiore e pregandomi si lasciargli l'accesso libero alla mia bocca.
La sua lingua entrò e potei sentire il mio sapore su esse, ma cercai di in farci caso. Quel bacio sprigionava elettricità da tutti i pori, era molto passionale e cercai di mettere da parte la lussuria calmandomi e cercando di assaporare quel bacio.

Lui si spostò e misi il broncio come una bambina capricciosa.

"Spero che avrai una fantastica giornata" mi augurò e si sedette accanto a me.

Classy Motherfuckers || ʟʀʜ (i.t.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora