ho scritto sulle
note di chemtrails
over the country club
di Lana del Rey
per chiunque amasse
leggere accompagnato
dalla musica.~•~
you're in the wind
i'm in the water.~•~
La ricostruzione di Hogwarts era stato un processo veloce ma preciso. Avevano utilizzato il vecchio progetto architettonico che era stato approvato giusto mesi prima, quando la seconda guerra magica era giunta al termine.
I maghi che se ne erano occupati erano stati impeccabili, Hermione lo aveva letto sul giornale non appena era tornata a casa. Il San Mungo l'aveva dimessa con l'ausilio di recarsi una volta ogni due settimane per una visita di controllo, per verificare che i parametri cerebrali fossero tutti perfettamente nella norma. Non si era mai troppo scrupolosi in questo genere di cose.
Aveva recuperato in fretta, i medici dicevano che era merito della sua forza di volontà e della sua accanita testardaggine. Insomma, le sue qualità che la contraddistinguevano da tutta la vita.
Harry, Ron e Ginny erano sempre al suo fianco e non la lasciavano quasi respirare. Hermione iniziava a non poterne più, ma d'altro canto era grata a tutti loro. Non si sapeva come ma era trapelata la notizia della sua pseudo-relazione con Draco Malfoy ed era stata investita da una tempesta mediatica in vista del rinvio del suo processo.
Casa sua era stata vittima di una montagna infinita di lettere che tutto il mondo magico le inviava ogni giorno. Giornalisti che la pregavano di avere la possibilità di intervistarla, lettere che le chiedevano spiegazioni sulla sua suddetta relazione con Draco Malfoy, lettere di supporto e lettere d'odio. La cosa le procurava un fastidio immenso, si sentiva di nuovo al quarto anno di Hogwarts, quando veniva sommersa dai gufi la mattina a colazione e doveva bruciare tonnellate di carta alla settimana.
Cercava anche di non farci troppo caso, d'altronde doveva dedicarsi ad un lungo ed estenuante riposo che non aveva intenzione di praticare, dato che Narcissa Malfoy si era messa in contatto con lei.
La madre di Draco aveva sguinzagliato i suoi avvocati da settimane affinché potessero preparare una difesa solida. Sapeva che l'accusa non sarebbe stata clemente con suo figlio e lei aveva bisogno di sfruttare ogni possibilità per ridurre la sua pena.
Nonostante i contatti di Draco con la Resistenza avvenissero con l'unico scopo di fare rapporto al Ministero, era stata l'amicizia con la defunta Ophelia Spungens a compromettere la sua posizione. Draco sapeva benissimo che lei fosse diventata un membro della Resistenza, ma aveva omesso questo particolare dai rapporti che aveva consegnato al capo degli auror. Ciò che aveva fatto non aveva attenuanti, ecco perché era stato trascinato nell'aula del tribunale magico, nonostante i rischi corsi per riabilitare la sua immagine.
Narcissa Malfoy, nonostante fosse furiosa con il figlio per quella che lei giudicava una mancanza di giudizio, stava facendo tutto il possibile. Aveva inviato una missiva a casa di Hermione, consegnata dal gufo di Draco, in modo tale che lei potesse riconoscerlo. Era arrivata in una mattinata piovosa, con un ticchettio leggero sul vetro che aveva distratto Hermione, incredula di vedere Imperion alla sua finestra. Aveva preso la lettera attaccata alla zampa del gufo con un pizzico di esitazione iniziale, ricompensandolo con dei cereali che il gufo sembrò gradire.
Signorina Granger,
spero che la sua convalescenza stia procedendo nel migliore dei modi, attendo aggiornamenti dalla risposta che spero di ricevere da lei.
Nonostante io non abbia alcun diritto a riguardo, le scrivo per chiederle un favore.
Si tratta di Draco.
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Around the black lake // Dramione
Fanfiction~•~ [...] Rimasero immobili per minuti interminabili, gli occhi di uno puntati sulla pelle marchiata dell'altro. Il rumore sordo del vento li cullava, mescolando i loro dolori squarciati che erano stati muti e nascosti per decisamente troppo tempo...